Lollobrigida, Battiato, Finocchiaro al Festival di Roma. Il pubblico premia l’Italia

La terza edizione del Festival internazionale del film di Roma è stata vinta da Resolution 819 di Giacomo Battiato, cui è andato il premio “Marco Aurelio d’oro” del pubblico. L’impatto emotivo del film di Battiato ha dunque avuto la meglio sul pubblico, che con la sua affermazione, ha ribaltato i pronostici della vigilia. Le musiche di Ennio Morricone, sottolineano il massacro di Srebrenica, 8000 bosniaci musulmani “eliminati” in quattro giorni del luglio 1995, da parte delle truppe serbo-bosniache, guidate dal generale Ratko Mladic.

Migliore attrice, Donatella Finocchiaro, interprete di Galantuomini di Edoardo Winspeare, per la potenza della sua interpretazione. L’attrice ha dedicato il premio alla madre, ha ringraziato il regista e il produttore che l’hanno voluta in questo film, e ha voluto condividere il riconoscimento con tutti quelli che hanno realizzato la pellicola.

Tra i momenti più belli della cerimonia di chiusura, l’emozione di Gina Lollobrigida, quasi alle lacrime, che ha rititrato il premio alla Carriera, davanti a un pubblico che le ha tributato una standing ovation.

A loro quest’oggi, il Cinemaniaco vuole dedicare un breve ma significativo escoursus di vita e di carriera, partendo dal vincitore “a sorpresa” del festival, Giacomo Battiato, regista per il cinema, sceneggiati e fiction tv, ma anche per alcune opere liriche che, dal 1996 è anche scrittore.

Il suo primo romanzo, Fuori dal cielo, ha vinto il premio “Domenico Rea” e ha ben figurato in altre rassegne di narrativa. Recentemente ha diretto due fiction dedicate alla figura di Papa Giovanni Paolo II, Karol – Un uomo diventato Papa (2005) e Karol, un Papa rimasto uomo (2006), trasmesse da Canale 5 a pochi giorni dalla morte del pontefice.

Donatella Finocchiaro, la quale ha debuttato in modo convincente nel film Angela, tanto da essere fortemente apprezzata dalla critica del Festival di Cannes, dopo Perduto amor, ha girato Maledetta libertà di Valerio Jalongo, accanto ad altre due giovani promesse, Ivan Franck e Stefano Cassetti. Nel 2003 è nuovamente accanto al regista in Sulla mia pelle.

Recentemente ha lavorato in molti film tra cui: Viaggio Segreto (2005), Amatemi (2005) e Il Regista di Matrimoni (2005) insieme a Sergio Castellitto. E’ stata diretta da Gianluca Tavarelli nel film Non prendere impegni stasera (2006), presentato a Venezia, e nel film Sorelle (2006), presentato al Cinema di Roma nella sezione ‘Extra’.E’ altresì protagonista della pellicola Il Dolce e l’amaro (2007), accanto a Luigi Lo Cascio.

E che dire della nostra Gina Lollobrigida, Procace, ribelle, mediterranea. L’attrice, dotata di una bellezza esuberante e di un carattere capriccioso, ha segnato con il suo grande talento e la sua fortissima personalità, il cinema italiano del dopoguerra.

Vincitrice di numerosi David di Donatello; 1956: migliore attrice protagonista (La donna più bella del mondo); 1963: migliore attrice protagonista (Venere imperiale); 1969: migliore attrice protagonista (Buona Sera, Mrs. Campbell); 1986: Medaglia d’oro del Comune di Roma; 1996: David alla carriera; 2006: David del Cinquantenario, ed oggi star del festival del cinema di Roma, in cui commossa, ha dichiarato:

«Ho ricevuto premi in tutte le parti del mondo, ma qui a Roma, a casa, è tutta un’altra cosa. Non sono mai stata emozionata come questa sera».