Amarsi: recensione

when_a_man_loves_a_womanAlice Green (Meg Ryan) è una bella donna con una bella famiglia, sposata con Michael (Andy Garcia) pilota di linea, ha due splendide bambine, insomma una famiglia all’apparenza senza grossi problemi, in realtà  in casa Green si annida l’insofferenza e la frustrazione di una moglie che si rifugia nell’alcool per sopire depressione e fobie latenti.

In più c’è la negazione di lei, i sospetti di lui e le certezze delle due bambine che diventano l’involontario capro espiatorio delle incursioni alcoliche della madre, dei suoi scatti d’ira seguiti ai lunghi sonni che lasciano casa e prole abbandonate a se stesse

Michael comincia a percepire il pericolo della deriva presa dalla moglie, cerca di capire, non riuscendovi pienamente, come possa essere successo, dove l’apparente felicità e tranquillità abbia perso consistenza minando la sicurezza della propria famiglia, forse la sua continua lontananza e il non condividere abbastanza il menage familiare, fatto sta che l’uomo convince la moglie a ricoverarsi in un centro di recupero.

L’inferno comincerà in quell’istante perche Alice priva dell’euforia regalata dall’alcool affronterà i propri demoni, scoprirà cosa la terrorizza e invece di cancellarla con un bicchiere, dovra guardarla negli occhi e affrontarla, e sarà solo con l’amore di suo marito e delle sue figlie che potrà vincere, se non la guerra, almeno quella prima battaglia.

Amarsi è un discreto melò sentimentale con una bella coppia di protagonisti, un Andy Garcia versione romance e una Meg Ryan in una veste un pò meno gradevole del solito che cerca, e in buona parte ci riesce, di rendere comprensibile allo spettatore la disperazione e le contraddizioni di una donna così tanto amata e al contempo così profondamente sola.

Il film funziona anche senza particolari guizzi, merito del regista messicano Luis Mandoki (Angel eyes, 24 ore) che sfrutta al meglio i due protagonisti ed evita accuratamente di cadere nel patetismo, sottolineando in modo preciso e puntuale  la dura strada della riabilitazione e l’amore come ingrediente fondamentale per la riuscita.