I divi di Hollywood devono affrontare dei provini per avere una parte?

Gli attori di Hollywood devono fare i provini per avere la parte in un film? La domanda, che potrebbe sembrare dalla risposta fin troppo ovvia (No, perché loro sono delle star), in realtà non è così stupida.

Secondo quanto riporta E!, se è vero che alcuni attori possono aggregarsi ad un progetto ancor prima che venga nominato il direttore del casting, altri devono candidarsi al ruolo usando delle referenze dei registi con i quali hanno lavorato in passato o addirittura sottoporsi al giudizio del regista e dei produttori, in una sorta d’esame durante una riunione o un pranzo di lavoro.

La scelta del pranzo è spesso dettata dalla volontà della produzione di non intaccare la sensibilità dell’attore chiedendogli esplicitamente di fare un provino.

Un esempio è quello di Mickey Rourke, che per The Wrestler si è dovuto candidare presentando le referenze e poi ha dovuto incontrare Darren Aronofsky per essere confermato. Ciò dimostra che le produzioni americane non si basano soltanto sull’importanza del nome, perché non vogliono rischiare di mandare a monte un film con una scelta superficiale.