Rachelle Lefevre non vuole abbandonare il ruolo di Victoria in Eclipse e attacca la Summit

rachelle-lefevre

Rachelle Lefevre smentisce di aver dovuto abbandonare, causa impegni lavorativi, il ruolo di Victoria in Eclipse: l’attrice, che nel terzo capitolo della saga di Twilight sarà sostituita da Bryce Dallas Howard fa sapere tramite E!:

Sono rimasta scioccata dalla decisione della Summit di trovare un’altra attrice per il ruolo di Victoria in Eclipse. Avevo dato la mia completa disponibilità nei confronti della saga di Twilight e del personaggio di Victoria. Ho rifiutato numerosi altri ingaggi e, come da contratto, ho accettato solo parti che necessitavano brevi periodi di riprese.

Rachelle, nella stessa nota, attacca la società di produzione, la Summit:

Il mio impegno sul set di Barney’s Version sarà di soli 10 giorni. La Summit ha usato la cosa come scusa per Eclipse. Sebbene la produzione di Eclipse durerà più di tre mesi, la Summit ha dichiarato di avere dei problemi durante quei 10 giorni e non potrà venirmi incontro. Considerata la durata delle riprese di Eclipse, non avrei mai pensato di perdere il ruolo per una pausa di 10 giorni. Ero contenta del mio contratto con la Summit e intendevo rispettarlo. La Summit ha semplicemente deciso di scegliere qualcun altro per la parte. Sono profondamente dispiaciuta del fatto di non poter più interpretare il personaggio di Victoria per il pubblico di Twilight. Si tratta di una storia, di un progetto e di un ruolo che amo tantissimo e a cui credo molto. Sarò grata in eterno ai fan e alla fiducia accordatami dal giorno in cui ero stata scelta per la parte e la decisione della Summit di continuare senza di me mi ha ferita. Auguro il meglio al cast e alla troupe di Eclipse.

Come stanno veramente le cose? A quanto pare, sempre secondo E!, la Summit sostituendo la Lefevre avrebbe risparmiato molti soldi, dato che l’attrice aveva ricevuto un aumento di salario proprio per girare il terzo capitolo della saga, sempre che i suoi legali non riescano a far risarcire la loro assistita dimostrando che è stato la produzione a cambiare la programmazione.