Frasi da cinema, Snatch lo strappo

libri-antichi

In una Londra dove si finisce in pasto ai maiali per aver detto buongiorno alla persona sbagliata, il boss malavitoso TestaRossa Polford (Alan Ford)  regna incontrastato, un vero bastardo da manuale, di quelli che quando sprecano più di dieci parole per insultarti, stanno già pensando a quale osso farti spezzare per primo.

TESTAROSSA E IL CONCETTO DI FEDELTA’:

Vedi di tirarmi via la lingua dal culo, i cani leccano e tu non sei un cane; eppure hai tutte le caratteristiche del cane… tutte tranne la fedeltà.

Scopri di più

Guardia del corpo, recensione

libri-antichi

Frank Farmer (Kevin Costner) ex-agente  dei servizi segreti ora si occupa di sicurezza privata, vista la sua preparazionee ed il peculiare addestramento viene ingaggiato per un caso di stalking che sembra abbia preso una  deriva inquietante che potrebbe ben presto degenerare.

Il caso in questione è da manuale, la famosa superstar della musica Rachel Marron (Whitney Houston) è perseguitata da un maniaco psicopatico con l’hobby delle lettere minatorie che nel giro di qualche tempo si sono trasformate in un escalation di grotteschi deliri e sempre più esplicite minacce di morte. Preoccupato per l’incolumità della sua protetta lo staff della cantante ingaggia appunto Farmer, che si scontrerà ben presto con quella che sembra lo stereotipo della star ricca e viziata.

Lei all’inizio palesemente attratta da Farmer, ma con evidenti problemi con l’autorità, proverà a provocarlo. Farmer incasserà, poi proverà ad imporsi, solo schermaglie amorose prima che lei si faccia avanti e lui si appelli al canonico piano professionale, ben presto però l’indubbia avvenenza della donna avrà la meglio e Farmer capitolerà, trovandosi così nell’imbarazzante e ben poco professionale situazione di dover gestire amore e lavoro.

Scopri di più

Micmacs, trailer

Il 28 maggio sbarcherà negli States Micmacs, la commedia francese scritta e diretta da Jean-Pierre Jeunet, con Dany Boon, André Dussollier, Nicolas Marié, Jean-Pierre Marielle, …

Scopri di più

Sofia Vergara nei Puffi, Kate Hudson in Something Borrowed, Angelina Jolie in Maleficent. Si farà La promessa dell’assassino 2

Sofia Vergara

Sofia Vergara farà parte del cast del film sui Puffi, il film diretto da Raja Gosnell: l’attrice sarà Odile, una manager di una società di prodotti cosmetici, sposata con il personaggio di Neil Patrick Harris.

Kate Hudson sarà una delle protagoniste di Something Borrowed, la commedia romantica diretta da Luke Greenfield, con Ginnifer Goodwin e John Krasinski: l’attrice sarà una ragazza a cui la migliore amica ruba il fidanzato.

Angelina Jolie potrebbe essere la strega cattiva in Maleficent, il film che rilegge la storia della Bella addormentata nel bosco dal punto di vista della strega. Secondo il Los Angeles Times la sua partecipazione è legata a quella di Tim Burton come regista.

Scopri di più

Box Office 26-28 marzo 2010: Dragon Trainer vince, ma non convince

Dragon Trainer

Nelle classifiche dei box office italiani e americani dell’ultimo weekend del mese di marzo (26-28) le prime due posizioni sono occupate in entrambi i casi da Dragon Trainer e Alice in Wonderland, ma la realtà è ben differente: negli States il film della Dreamworks incassa 43,3 milioni di dollari con una media per sala ottima, pari a 10.678 dollari, il doppio di quella del film di Tim Burton secondo con 17,3 milioni di dollari e 5.112 $ di media; in Italia il film d’animazione vince di misura sul rivale 1,21 milioni di euro a 1,17, grazie al numero di sale in cui è stato proiettato, dato che, come media (2.495€), è superato da Alice (2.866€ e ben 27,3 milioni totali dopo quattro settimane di proiezioni), ma anche da Happy Family (3.138€) e quasi da Mine Vaganti (2.458€).

Analizziamo la situazione italiana: alle spalle del duo di testa si piazzano Happy Family, terzo con 1,1 milioni di euro, Mine Vaganti, quarto con 818mila euro (5,94 totali) e Remember Me, quinto con 774mila euro. Tra le altre novità si segnala soltanto il nono posto di Daybreakers – L’ultimo vampiro, nono con 254mila euro.

La situazione americana: dietro a Dragon Trainer (85 milioni incassati in tutto il mondo), e Alice in Wonderland (293 milioni totali negli States, 656 in tutto il mondo) troviamo Hot Tub Time Machine, terzo deludente, con 13,6 milioni, Il cacciatore di ex, quarto con 12,4 milioni (38,8 totali) e Diary of a Wimpy Kid, quinto con 10 milioni (35,7 totali). Esce dai primi dieci dopo quindici settimane Avatar, undicesimo: il film di James Cameron è giunto a quota 740 milioni di dollari negli States e a ben 2,68 miliardi in tutto il mondo.

Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.

Scopri di più

Daybreakers-L’ultimo vampiro, colonna sonora

daybreakers

La fantascienza incontra il vampire-movie quest’oggi per lo spazio dedicato alle colonne sonore, ci occupiamo di Daybreakers-L’ultimo vampiro dei fratelli Spierig, filmaker australiani alla loro seconda prova sul grande schermo dopo lo splatter demenziale Undead.

Gli Spierig sfornano un film di fantascienza a tinte horror di grande impatto visivo e con protagonisti vampiri di ultima generazione, ormai razza dominante sulla Terra a seguito di una devastante epidemia. Look alla Matrix e suggestioni da cinefumetto, vedi Blade ed Underworld. Gli Spierig si affidano per lo score al pluripremiato compositore Christopher Gordon, all’attivo molti cortometraggi, miniserie tv, e una colaborazione per l’epico Master and Commander di Peter Weir.

Dopo il salto le 16 tracce da ascoltare con il singolo/cover Running up to the hill dei Placebo estratto dell’album del 2007  Covers. In coda al post anche due video musicali. Buon ascolto.

Scopri di più

Video parodia di Harry Potter

9bff33c8db8ba7e44a3f18de65b162e3

Oggi facciamo uno strappo alla regola e ci occupiamo non di un film in particolare, bensì di un personaggio dall’indubbio carisma e che nella saga dedicata al maghetto Harry Potter rappresenta il docente più severo e temuto di tutta Hogwarts.

Naturalmente stiamo parlando del famigerato Severus Piton, nell’ordine professore di pozioni, esperto di stregoneria e detentore della cattedra di Difesa contro le Arti Oscure.

Piton è in assoluto il personaggio più ambiguo di tutta la saga e proprio per questo il più carismatico, è interpretato dall’attore inglese Alan Rickman, che nel curriculum sfoggia altri due villain d’annata, il terrorista Hans Gruber in Trappola di cristallo di John McTiernan, e lo sceriffo di Notthingham nel Robin Hood di Kevin Reynolds.

Dopo il salto vi proponiamo un divertente video musicale realizzato da un utente di Youtube per sottolineare la davvero notevole somiglianza, taglio di capelli e abbigliamento dark compresi, con il famoso cantautore Renato zero. Si tratta di un montaggio di immagini dedicato a Piton davvero ben fatto e accompagnato da uno dei successi più conosciuti e irriverenti del cantautore romano, Triangolo (Zerolandia, 1978). Buon divertimento.

Scopri di più

L’allenatore nel pallone 2, recensione

lallenatorenelpallone2

I fasti e la salvezza strappata in extremis della mitica Longobarda, fanno ormai parte del glorioso passato dell’ex-allenatore, ora imprenditore Oronzo Canà (Lino Banfi), che abbandonata la panchina gestisce un’azienda agricola che produce olio d’oliva, accanto a lui l’inseparabile moglie Mara (Giuliana Calandra), e la figlia Michelina (Stefania Spugnini), a cui si sono aggiunti il fedigrafo genero Fedele (Biagio Izzo)  e il nipote Oronzino.

Una sera però l’ex-mister viene invitato ad una trasmissione sportiva per festeggiare il ritorno della Longobarda in serie A e in vena di nostalgiche reminscenze sportive Canà confessa che in quella ultima e decisiva partita, che salvò la Lomgobarda da una ormai certa retrocessione, c’erano state delle pressioni dell’allora presidente della società per questioni economiche.

La bomba mediatica esplode e lo scandalo fa il giro di tv, web e giornali, così Willy Borlotti (Andrea Pucci)  figlio del vecchio presidente, si ritrova coinvolto in una ridda di voci e scoop scandalistici che fanno crollare le quotazioni della neo-promossa società irritando non poco l’ambiguo imprenditore russo Ivan Ramenko (Emilio de Marchi), fresco associato della Longobarda ormai nella bufera.

Scopri di più

Mission, recensione

143235

Sud America diciottesimo secolo, mentre i colonizzatori Spagna e Portogallo schiavizzano le tribù indigene di Indios che popolano le foreste, l’ordine religioso dei preti Gesuiti inizia una missione di evangelizzazione di questo popolazioni, per portare loro gli insegnamenti e la parola di Dio.In questa difficile situazione  in cui l’ordine si scontra con gli interessi commerciali e politici di Spagna, Portogallo e anche della stessa Chiesa, padre Gabriel (Jeremy Irons) continua la sua conversione del popolo dei Guaranì creando una missione nel mezzo della foresta, un’oasi di pace e tranquillità dove gli Indios possono vivere protetti dai mercanti di schiavi e dalla violenza dei cosiddetti popoli civilizzati.

Ad aiutare padre Gabriel in questa non facile missione l’ex-mercenario e mercante di schiavi Roberto Mendoza (Robert De Niro), che deciso a lasciarsi morire a causa del rimorso provato per l’uccisione del fratello viene persuaso a non sprecare la propra vita con un inutile suicidio, ma a investirla in una penitenza che abbia un valore ed uno uno scopo ultimo più grande ed importante.

Chiaramente la missione dei due uomini verrà letta come una provocazione per i regnanti di Spagna impegnati a sfruttare gli Indios nelle loro piantagioni, e sotto la spinta di un trattato stipulato con il Portogallo per la cessione di alcuni territori, la pressione verso la Chiesa aumenterà.

Scopri di più

Remember me, recensione

la-locandina-italiana-di-remember-me-147355

Due vite sopravvissute a tragici eventi, e un amore che ne unirà i destini, Ally (Emilie de Ravin) dolce e sensibile, con un padre agente di polizia iperprotettivo, Tyler tormentato e in pieno conflitto con un padre assente a cui imputa di non aver intuito il male di vivere del fratello morto suicida.

Per Tyler un dolore troppo grande, un malessere che si accentua man mano che la rabbia si fa largo e il dolore cerca sfogo, per Ally orfana di madre la voglia di continuare a vivere, sarà il suo amore a lenire in parte le ferite di Tyler, ma non sarà la cura, quest’ultima arriverà in un catartico finale pronto a ricordarci quanto siamo realmente in balia di un destino imprevedibile, una tragedia immane che riporterà tutti a contatto con la realtà di un quotidiano poco vissuto e troppo sottovalutato.

Il regista Allen Coulter con alle spalle una lunga gavetta televisiva, e alla sua seconda prova su grande schermo dopo l’interessante Hollywoodland, cronaca della misteriosa morte del Superman televisivo George Reeves, mette in scena un conflitto padre/figlio, la tortuosa elaborazione di un tragico lutto e una tenera passione in divenire.

Scopri di più

Kill Speed, trailer

Prossimamente debutterà negli State Kill Speed, l’action movie scritto e diretto da Kim Bass, con Andrew Keegan, Brandon Quinn, Greg Grunberg, Robert Patrick e Natalia …

Scopri di più