Shane (Chantavit Dhanasevi) un giovane proiezionista con problemi di droga alle spalle che lavora in un grande multisala, approfitta della sua posizione per piratare una pellicola horror che dovrebbe uscire nel cinema dove lavora di lì a qualche giorno, a convincerlo a copiare illegalmente il film il fratello della sua ex-ragazza anch’egli impiegato come la sorella tra il personale del cinema.
Durante i vari tentativi di copiare la pellicola cominceranno a manifestarsi all’interno del cinema strani e inquietanti avvenimenti che culmineranno con la scomparsa dell’amico e complice di Shane e con le sempre più frequenti apparizioni della donna che nel film rapisce e mutila bambini e che durante il cruento finale finisce impiccata da un gruppo di genitori infuriati.
Così Shane comincerà a soffrire di violente e terrificanti visioni e quando il confine tra realtà e incubo diverrà troppo labile, sarà costretto suo malgrado a chiedere aiuto alla sua ex scoprendo che il film non è frutto di fantasia, ma è tratto da una storia vera.