Oscar 2015: le previsioni sulle Migliori Colonne Sonore – 1

La colonna sonora è una parte integrante e fondamentale del film, ma per i film che quest’anno si andranno a contendere l’Oscar, quali saranno i compositori pronti a sollevare la statuetta? Proviamo a fare qualche previsione.

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Alexandre Desplat – The Imitation Game e Unbroken

In “The Imitation Game” Desplat ha cercato di rispecchiare la complessità dei processi cerebrali del genio matematico Alan Turing, con tre pianoforti utilizzando scale e arpeggi veloci, proprio per evocare l’attività del cervello di Turing e il ticchettio dell’orologio che segna il tempo sempre più ristretto per decifrare un importante codice. In “Unbroken” l’orchestra del maestro francese è molto più grande ma la musica è delicata e la dinamica dolce.

Johann Johannsson – La Teoria del Tutto

Johannsson si lascia trasportare dalla mente e dal cuore del fisico Hawking protagonista del film, con un’orchestra neoclassica e tradizionale, dalla forte sensibilità melodica, dove non mancano strumenti unici come il Cristal Baschet.

Jonny Greenwood – Inherent Vice

Il chitarrista e tastierista dei Radiohead si è lasciato ispirare dai più classici canoni dei film noir, per accompagnare i passi delle femmes fatales e i profili dei poliziotti corrotti.

Marco Beltrami – The Homesman

Lasciandosi ispirare da questo western ambientato nel 1850 e dai suoi paesaggi desolati, Marco Beltrami si è concentrato sulle arpe e su tutti quegli strumenti che possano riprodurre la “musica del vento”.