Jem & The Holograms diventa un film

Chi è cresciuto negli anni ’90 non può non ricordare Jem & The Holograms, avveniristico cartone animato, di grande successo tra il 1987 fino alla fine degli anni ’90.

La storia è quella Jerrica Benton, una discografica, che ha ereditato la Starlight Music (la casa discografica) in rovina dal padre. Fin qui nulla di particolare, se non fosse che grazie al futuristico computer Energy (Synergy nella versione originale) e ai suoi orecchini-proiettori, Jerrica, da discografica col caschetto biondo, di notte si trasforma in Jem, rockstar scapigliata con la chioma rosa.

Jem, insieme alla sorella Kimber e alle amiche Aja e Shana, fonda il gruppo delle Holograms, grazie al quale riuscirà anche a salvare l’orfanotrofio fondato dal padre.

Questa a grandi linee la trama della serie animata televisiva, nata tra l’altro, da una linea di giocattoli ideata dalla Hasbro. La cui sigla italiana era cantata da Cristina D’Avena (“Il mio nome è Jem”) e si trattava di un cartone animato che sfiorava il genere musical, essendo ricco di canzoni originali e performance finalizzate alla narrazione.

Il film che ne verrà tratto, a quanto pare, ricalcherà proprio la trama della serie animata e dietro a questo progetto cinematografico troviamo Scooter Braun, manager, tra gli altri, di Justin Bieber.

La squadra assemblata da Braun per l’operazione include anche il regista Jon M. Chu, già dietro la macchina da presa per il secondo e terzo capitolo della serie “Step up”, “Justin Bieber: never say never” e “GI Joe”, e la Blumhouse Productions di Jason Blum. La sceneggiatura del lungometraggio, la cui produzione deve ancora essere varata, è stata affidata a Ryan Landels, che già ha lavorato, oltre che a numerose serie televisive, agli script di “Game on” e “Periphery, Texas”.

Ecco la sigla della serie tv italiana