Che fine ha fatto Jonathan Ke Quan?

Jonathan Ke Quan, il nome magari non vi dirà molto, ma se citiamo lo strampalato inventore Data del classico I Goonies certamente capirete subito a chi ci riferiamo, da questa settimana cominceremo ad occuparci di attori, spesso ragazzini che dopo grandi exploit hanno finito per cavalcare temporaneamente l’onda della manna in celluloide, per poi tornare nell’ombra lontano dai riflettori di Hollywood.

Quan ha il suo picco di popolarità tra il 1984 e il 1985 grazie a due campioni d’incassi, Indiana Jones e il tempio maledetto di Steven Spielberg in cui interpreta Shorty accanto ad Harrison Ford e l’anno dopo è nel cast de I Goonies di Richard Donner nei panni di Richard Data Wang.

Dopo questi due film la carriera di Quan va in scemando, nel 1986 partecipa prima a Together We Stand una serie tv della durata di una stagione, poi al film orientale Norimono aka Passengers in cui Quan recita al fianco della cantante Minako Honda, una sorta di Madonna giapponese.

Negli anni ’90 un’altra sit-com Segni particolari genio per una stagione e poi un cameo nella comedy Il mio amico scongelato con Brendan Fraser e la debuttante Rose McGowan, dove reincontra Sean Austin con cui aveva recitato ne I Goonies.

Dal 1991 in cui gira il film di arti marziali Breathing Fire al 2002 c’è un vero e proprio buco, poi scopriamo che Quan nel frattempo è diventato un coreografo di stunt, tra i suoi lavori in questa veste troviamo l’action-fantascientifico The One con Jet Li e l’esordio degli X-Men su grande scherrmo firmato da Bryan Singer.