“Adieu au Langage” è il settimo lungometraggio di Jean-Luc Godard selezionato per il Festival di Cannes. Il regista più anziano in concorso porta una sceneggiatura originale e confonde le aspettative con un film in 3D, nonostante le sue note riserve su questo aspetto.
Primo Piano
Un Certain Regard: Ryan Gosling e Wim Wenders a Cannes
Ryan Gosling torna a Cannes stavolta come regista. Prima di questa, Ryan Gosling è stato al Festival già due volte in rappresentanza del film “Blue Valentine” di Derek Cianfrance nel 2008 e di “Drive” di Nicolas Winding Refn nel 2011.
Cannes 2014: oggi è la volta dei fratelli Dardenne e Naomi Kawase
Oggi al Festival di Cannes 2014 è la volta dei fratelli Dardenne e Naomi Kawase.
Jean-Pierre e Luc Dardenne sono una delle coppie di fratelli più importanti del mondo del cinema. Questa è la quinta volta che lavorano con Fabrizio Rongione, che interpreta uno dei ruoli principali in “Deux jours, une nuit”.
Cannes 2014: oggi è la volta di Bennet Miller e Cronenberg
Dopo i consensi favorevoli che “Le Meraviglie” di Alice Rohrwacher ha raccolto con ben 12 minuti di applausi dopo la proiezione, oggi è la volta di Bennet Miller e David Cronenberg.
Miller presenta il suo “Foxcatcher”, confermando il suo interesse per i drammi e i personaggi reali del mondo dello sport che si discostano dai modelli convenzionali di comportamento.
Cannes 2014: Saint Laurent e Relatos Salvajes
Ieri 17 maggio, alla 67esima edizione del Festival di Cannes, è stata la volta di “Saint Laurent” di Bertrand Bonello e di “Relatos Salvajes” di Damian Szifron.
Per la sua quarta volta a Cannes e il suo terzo film in concorso, Bertrand Bonello ha voluto puntare sulla vita dello stilista Yves Saint Laurent, interpretato da Gaspard Ulliel, con un ritratto fatto di chiaroscuri per questa figura iconica della haute couture.
Cannes 2014: oggi è la volta di Alice Rohrwacher e Tommy Lee Jones
In questa 67esima edizione del Festival di Cannes trova spazio in concorso anche un film italiano “Le Meraviglie” di Alice Rohrwacher.
La sensibilità di questa giovane regista, con grande esperienza nel genere documentario, era già stata individuata a Cannes nel 2011, quando presentò fuori concorso “Corpo celeste”.
Cannes 2014: oggi è stata la volta di Egoyan e Nuri Bilge Ceylan
Oggi a Cannes, è stata la volta del film di Atom Egoyan “Captives” e di Nuri Bilge Ceylan con il suo “Winter Sleep”.
Nel suo film Egoyan esamina la rottura delle relazioni tra i parenti di una giovane ragazza rapita. L’approccio di “Captives” ricorda quello adottato in “The Sweet Hereafter” del 1997 e punto di svolta della sua carriera.
Cannes 2014: Party Girl e That Lovely Girl aprono oggi Un Certain Regard
Un Certain Regard è la sezione collaterale del Festival di Cannes che strizza l’occhio specialmente ai giovani cineasti e ai nuovi linguaggi. Ad aprire questa sezione quest’anno è “Party Girl”, film realizzato da un terzetto di esordienti composto da Marie Amachoukeli, Claire Burger e Samuel Theis.
Cannes 2014: oggi è la volta di Sissako e Leigh
Oggi al Festival di Cannes 2014 è stata la volta dei film “Timbuktu” di Abderrahmane Sissako e “Mr. Turner” di Mike Leigh.
Per quanto riguarda il film di Abderrahmane Sissako si può dire che nelle mani di un maestro l’indignazione e la tragedia possono essere resi ancora con lucidità e acume, mettendo da parte l’isteria in favore di toni più profondi e riccamente sfumati.
Godzilla, recensione in anteprima
Torna sugli schermi Godzilla in una versione in parte orginale e in parte celebrativa per i 60 anni dalla prima versione: Joe Brody (Bryan Cranston), uno scienziato che ha un passato molto doloroso causato dalla morte della moglie (Juliette Binoche) in un disastro nucleare in Giappone, ha un figlio, il tenente Ford Brody (Aaron Taylor-Johnson), uno dei migliori ingegneri specialisti nel disinnesco delle bombe: insieme, con le intuizioni scientifiche del padre e le conoscenze e le tattiche militari del figlio, vengono coinvolti in una battaglia che ben presto minaccia l’umanità intera; nel frattempo, intrappolata a San Francisco c’è la moglie di Ford, Elle Brody (Elizabeth Olsen) Infermiera in un ospedale della città che presto sarà in stato di emergenza, quando la mostruosa minaccia incomberà sul bacino della costa della California.
Al via il Festival di Cannes 2014: apre Grace di Monaco
È partito il Festival di Cannes 2014 e come da calendario ci sarà la proiezione del film di Olivier Dahan “Grace di Monaco”.
Questo nono lungometraggio di Dahan vuole rendere omaggio a Grace Kelly, alla donna, alla principessa e all’attrice, ai suoi momenti più difficile vissuti in una favola reale.
Cannes 2014: la giuria di Un Certain Regard aggiunge Becker e Bonnevie
Si aggiungono alla giuria della sezione Un Certain Regard il presidente di The Criterion Collection Peter Becker e l’attrice scandinava Maria Bonnevie.
Questa giuria sarà presieduta dal regista, sceneggiatore e produttore argentino Pablo Trapero, gli altri membri saranno: l’attrice francese Geraldine Pailhas e il regista, sceneggiatore e produttore senegalese Moussa Toure.
Maleficent: un clip dal film con Angelina Jolie
Manca davvero poco all’uscita di “Maleficent”, la pellicola di Robert Stromberg nelle sale dal 28 maggio.
Il film si baserà sulla fiaba de “La Bella Addormentata nel Bosco” ma il punto di vista sarà quello di Malefica, la strega cattiva, interpretata da una fantastica Angelina Jolie.
The German Doctor – Wakolda, recensione in anteprima
Lucía Puenzo ripropone in The German Doctor – Wakolda i temi e le atmosfere dei suoi due film precedenti, la costruzione della propria identità sessuale e sociale in una perfetta combinazione tra la Storia che coinvolge l’umanità, e la storia privata di una famiglia: siamo negli anni ’60 e una famiglia argentina con la madre, Eva (Natalia Oreiro), figlia di tedeschi immigrati e ha assorbito le regole e le idee del regime nazista; la famiglia si trasferisce a Bariloche per gestire una struttura alberghiera ereditata dai nonni materni e, durante il tragitto, incontrano un uomo tedesco (Alex Brendemühl) che si rivela essere il nuovo veterinario del paese. Ma c’è un alone di mistero intorno a questa figura, che si interessa fin da subito sulla figlia di Eva -Lilith (Florencia Bado)- che ha un ritardo della crescita.