Arriva il Florence Korea Film Fest, dal 15 al 24 marzo nella Città del Giglio

Il cinema coreano, senza dubbio è il fiore all’occhiello del panorama asiatico, soprattutto per quanto riguarda la Corea del Sud. L’Italia lo sa. Firenze ogni anno lo ospita all’interno di una rassegna creata ad hoc per valorizzarlo. Quest’anno sta per arrivare. Tra una manciata di giorni sarà di nuovo Florence Korea Film Fest, dal 15 al 24 marzo. Un’ottima notizia: ci sarà la star Jeon Do-Yeon, autentica regina del cinema in questione.

Per 8 giorni a Firenze parleranno in coreano. Merito del ritorno dell’atteso appuntamento con la rassegna cinematografica Florence Korea Film Fest. Chi ha seguito l’ultimo Festival del Cinema di Venezia sa che il Leone d’Oro è stato appannaggio di Kim Ki-Duk, con il suo “Pietà”. Il regista è la punta di diamante di un cinema, quello proveniente dalla Corea del Sud, molto apprezzato fuori dall’Asia in Europa e nel resto del mondo.

Questo è senza dubbio uno dei motivi per i quali ogni anno da undici stagioni si svolge al Cinema Odeon il FLFF. Il programma del festival è molto ricco, poiché contempla la presenza di cinquantadue film in concorso. Tra questi ci sono 32 lungometraggi e venti cortometraggi. In apertura ci sarà la prima italiana del film “Masquerade“, diretto da Chang-min Choo: si tratta di un kolossal in costume che riporterà gli spettatori nel diciassettesimo secolo. “Masquerade” è il film più visto in Corea nel 2012. In chiusura, non potrebbe essere altrimenti, ci sarà proprio il trionfatore di Venezia 2012, “Pietà” di Kim Ki-Duk.

Ecco come si è chiusa la scorsa edizione:

Jeon Do-Yeon

Ad impreziosire l’undicesima edizione del Florence Korea Film Fest ci sarà Jeon Do-Yeon, regina del cinema coreano. Jeon, classe 1973, è attesa per ricevere il premio Florence Korea Film Fest, giorno 19 marzo. E, secondo i soliti ben informati, proprio a Firenze potrebbe girare il suo prossimo film, il quindicesimo in vent’anni di carriera. Già, perché Jeon Do-Yeon è una attenta a tutti i particolari, che non ama ripetersi e macinare film blockbuster. Le piace la perfezione e propende per la qualità.