Al cinema dal 27 aprile 2012: The Avengers, La casa nel vento dei morti, Il castello nel cielo, Ho cercato il tuo nome, Hunger, Maternity Blues, The Rum Diary – Cronache di una passione

Questo weekend troverete sette nuovi film rispetto a sette giorni fa, ma la maggior parte, compreso il vincitore annunciato del botteghino, The Avengers, sono già usciti mercoledì. Le altre release settimanali sono Il castello nel cielo, in ritardo di oltre vent’anni, Hunger, in ritardo di circa quattro anni, il film con Jonny Depp The Rum Diary, il romantico con Zac Efron Ho cercato il tuo nome, e gli italiani La casa nel vento dei morti e Maternity Blues.

The Avengers (film d’azione, di Joss Whedon, con Robert Downey Jr., Chris Evans, Samuel L. Jackson, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Chris Hemsworth, Tom Hiddleston, Clark Gregg, Mark Ruffalo, Gwyneth Paltrow, Paul Bettany, Lou Ferrigno): La Marvel Studios presenta The Avengers, la mitica squadra di supereroi che comprende i leggendari personaggi della Marvel: Iron Man, l’Incredibile Hulk, Thor, Capitan America, Occhio di Falco e Vedova Nera. Quando, inaspettatamente, un nuovo nemico minaccia la tranquillità e la sicurezza globale, Nick Fury, il direttore dello S.H.I.E.L.D., l’agenzia internazionale per il mantenimento della pace, si rende conto di aver bisogno di una squadra in grado di salvare il mondo dalla catastrofe in cui rischia di sprofondare. Inizia quindi – in tutto il pianeta – un’audace operazione di reclutamento. LA RENCESIONE IN ANTEPRIMA

La casa nel vento dei morti (film thriller, di Francesco Campanini, con Luca Magri, Francesco Barilli, Nina Torresi, Sara Alzetta, Marco Iannitello, Paola Crecchi, Valeria Colombo): Negli anni Quaranta, Attilio, un affascinante attore caduto in disgrazia, organizza insieme ad altri tre disperati una rapina ai danni di un ufficio postale. Durante la fuga sono costretti ad attraversare a piedi pianure, fiumi, boschi e montagne. Il loro piano di fuga procede come previsto, quando tutto sembra andare per il meglio, la loro avventura si trasforma in un incubo da cui non riusciranno ad uscirne.

Il castello nel cielo (film d’animazione, di Hayao Miyazaki): La giovane Sheeta è tenuta prigioniera dal cinico colonnello Muska a bordo di un’aeronave diretta verso la fortezza Tedis. Durante il volo, in una notte rischiarata dalla luna, l’aeronave viene attaccata da una banda di pirati guidata dall’intrepida Ma Dola, che vuole impossessarsi del ciondolo che la ragazzina porta al collo. Questo ha un valore inestimabile: permette di vincere la forza di gravità e localizzare la leggendaria isola fluttuante di Laputa, dove – si racconta – sono custoditi immensi tesori e un potere inimmaginabile. Sheeta riesce però a fuggire, finendo tra le braccia di un giovane minatore di nome Pazu che, da quel momento, decide di proteggerla unendosi a lei nella ricerca dell’isola e dei suoi misteri. LA RECENSIONE IN ANTEPRIMA

Ho cercato il tuo nome (drammatico, di Scott Hicks, con Zac Efron, Taylor Schilling, Blythe Danner, Jay R. Ferguson, Riley Thomas Stewart, Joe Chrest, Adam LeFevre, Jillian Batherson): Logan Thibault, un marine impegnato nelle missioni in Iraq, trova la foto di una giovane donna e da quel momento la ritiene il suo portafortuna. Quando torna in patria la prima cosa che fa é mettersi alla ricerca della ragazza della fotografia… LA RECENSIONE IN ANTEPRIMA

Hunger (drammatico, di Steve McQueen, con Stuart Graham, Helena Bereen, Larry Cowan, Liam Cunningham, Michael Fassbender, Liam McMahon, Rory Mullenil) film d’esordio di Steve McQueen, con Michael Fassbender, che racconta lo sciopero della fame dell’attivista IRA Bobby Sands. LA RECENSIONE IN ANTEPRIMA

Maternity Blues (drammatico, di Fabrizio Cattani, con Andrea Osvart, Monica Birladeanu, Chiara Martegiani, Marina Pennafina, Daniele Pecci, Pascal Zullino, Giulia Weber): quattro donne diverse tra loro, ma legate da una colpa comune: l’infanticidio. All’interno di un ospedale psichiatrico giudiziario, trascorrono il loro tempo espiando una condanna che è soprattutto interiore: il senso di colpa per un gesto che ha vanificato le loro esistenze. Dalla convivenza forzata, che a sua volta genera la sofferenza di leggere la propria colpa in quella dell’altra, germogliano amicizie, spezzate confessioni, un conforto mai pienamente consolatorio ma che fa apparire queste donne come colpevoli innocenti. LA RECENSIONE IN ANTEPRIMA

The Rum Diary (drammatico, di Bruce Robinson, con Johnny Depp, Aaron Eckhart, Michael Rispoli, Amber Heard, Richard Jenkins, Giovanni Ribisi, Amaury Nolasco, Marshall Bell): tratto dal primo romanzo di Hunter S. Thompson, The Rum Diary – Cronache di una passione racconta la storia del giornalista freelance Paul Kemp (Johnny Depp). Stanco della confusione e della follia di New York e delle pesanti convenzioni sociali dell’America negli ultimi anni di Eisenhower, Kemp si trasferisce a Puerto Rico per scrivere su un quotidiano locale, The San Juan Star, diretto da Lotterman (Richard Jenkins). Adeguatosi volentieri all’abitudine dell’isola di bere continuamente rum, Paul è ossessionato da Chenault (Amber Heard), la bellissima americana del Connecticut fidanzata con Sanderson (Aaron Eckhart). Sanderson, un uomo d’affari implicato in loschi investimenti immobiliari, è uno dei sempre più numerosi imprenditori americani decisi a trasformare l’incontaminata Puerto Rico in un paradiso capitalistico a disposizione dei ricchi. Quando Sanderson lo assume per scrivere a favore del suo progetto, Kemp ha di fronte a sé una scelta: usare le sue parole per sostenere il corrotto uomo d’affari o usarle per attaccare il suo progetto. LA RECENSIONE IN ANTEPRIMA