True Lies: recensione

Harry Tasker (Arnold Schwarzenegger) sembra il classico marito noioso tutto assorbito dal proprio lavoro, allora Helen (Jamie Lee Curtis), casalinga disperata e moglie in cerca di attenzioni, vista la totale indifferenza del consorte, che continua a partecipare a convegni e riunioni trascurando i doveri coniugali, si lascia ingenuamente circuire da Simon (Bill Paxton) una sorta di latin lover da strapazzo che vende auto e finge, per accalappiare la signora in cerca di forti emozioni, di essere una spia e di vivere una vita pericolosa all’insegna dell’avventura.

la vera spia in realtà è proprio Tasker che dietro ad un noioso lavoro di rappresentante nasconde un attività alla James Bond tra sparatorie, inseguimenti mozzafiato, e cattivissimi terroristi mediorientali. Scoperto il filarino della consorte, Tasker userà tutti i metodi appresi in anni di missioni per far desistere l’irritante spasimante, e raggiunto l’obiettivo coinvolgerà Helen in una finta missione segreta che si traformerà involontariamente in qualcosa di pericolosamente reale, che vedrà la coppia confrontarsi con alcuni terroristi arabi.

James Cameron conosce l’action e lo dimostra giocandoci fino in fondo, una parodia nella parodia, un gioco di specchi che gioca con tutti clichè possibili e immaginabili che il genere possa offrire, ma invece che spingere sul demenziale Cameron fa ben altro, gira proprio un action sul filo dell’ironia, fracassone ed eccessivo ma al contempo autoironico e brillante.

Forse il miglior Schwarzenegger di sempre insieme a quello di Last Action Hero, divertente e divertito, coadiuvato da una Jamie Lee Curtis sensuale e spassosa come non mai, che gioca con una sensualità prorompente molto ben celata per parte del film che poi esplode in tutto il suo vigore in un memorabile e impacciato streaptease.

True Lies gioca con lo spettatore, ammicca con rimandi e citazioni, sfoggia un look da popcorn-movie con una serie di scene inverosimili ed altamente spettacolari che alla fine riescono comunque ad inserirsi nel contesto senza mai stridere nonostante gli eccessi visivi tipici di un certo cinema made in Hollywood. Insomma True Lies è divertente, coinvolgente, spettacolare e vivamente consigliato.