Dopo l’autista – poeta a Cannes arriva la casalinga che scrive: la manda Almodòvar

Si chiama Julieta ed è l’ultimo capolavoro di Pedro Almodóvar. Il regista lo ha presentato in concorso al Festival di Cannes, dove si è presentato in splendida compagnia ‘scortato’ dalle attrici Emma Suárez eAdriana Ugarte, entrambi interpreti, in due momenti diversi, della Julieta del titolo: una donna che vorrebbe continuare a comunicare con la figlia che ha perso di vista, e per la quale scrive i suoi ricordi.

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Coppie artistiche: tutte le muse da Marlene Dietrich a Penelope Cruz

Ci sono dei registi, che per i loro film, non riescono a fare a meno delle loro attrici predilette. Sono come delle muse ispiratrici per cui spesso non si capisce se è il film che sembra perfetto per quell’attrice o è su quest’ultima che il regista cuce un’opera come fosse un abito su misura per lei.

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Uno dei primi esempi è quello del regista Josef von Sternberg, che diresse Marlene Dietrich per sette pellicole, contribuendo in maniera determinante alla sua trasformazione in icona.

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Almodovar e “Gli amanti passeggeri”: enorme successo per l’anteprima a New York

Il regista spagnolo Pedro Almódovar torna in grande stile e riscuote applausi su applausi. Dove? Quando? Durante l’anteprima del suo ultimo film “Gli amanti passeggeri” (traduzione del titolo originale “Los Amantes Pasajeros”) tenutasi a New York City. Un evento privato ospitato da “The Cinema Society” e seguito dalla proiezione dell’ultimo lungometraggio al Sunshine Theater.

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Joelle Carter nell’horror Jessabelle, Jose Maria Yazpik in The Brief Lovers di Almodovar

Casting news via Collider, Heat Vision e Variety:

Joelle Carter (Justified) si è unita al cast di Jessabelle, il nuovo thriller-horror che il regista Kevin Gruetert (Saw 3D – Il capitolo finale) sta attualmente girando in North Carolina. Il film prodotto da Lionsgate e sceneggiato da Robert Ben Garant (Una notte al Museo) è interpretato anche da Sarah Snook (Sleeping Beauty) e Mark Webber (Scott Pilgrim vs the World). La Snook interpreta Jessie, una ragazza che tornata a casa in Louisiana per assistere suo padre vittima di un incidente che l’ha reso paraplegico dovrà affrontare un vendicativo fantasma. La Carter interpreterà Sarah, la madre di Jessie.

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Golden Globe 2012, premio alla carriera a Morgan Freeman

Movieweb annuncia che l’attore Morgan Freeman sarà il destinatario di quest’anno del premio Cecil B. DeMille, che sarà presentato in occasione della cerimonia dei Golden Globe di gennaio. L’annuncio è stato dato al Beverly Hilton da Amy Adams e Pedro Almodóvar. Il premio viene assegnato ogni anno dalla HFPA (Hollywood Foreign Press Association) per contributi eccezionali al mondo dello spettacolo.

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La pelle che abito, colonna sonora

Oggi spazio colonne sonore dedicato al dramma La pelle che abito, nuovo film di Pedro Almodovar basato sul romanzo Tarantola (Tarántula) di Thierry Jonquet. Per le musiche il regista spagnolo si è affidato nuovamente al connazionale Alberto Iglesias, già autore per Almodovar delle musiche di Carne Tremula, Tutto su mia madre e il recente Gli abbracci spezzati. Dopo il salto trovate cover dell’album, track list completa e 4 clip musicali con estratti della colonna sonora. Buon ascolto.

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Cannes 2011 Venerdì 20: oggi The Hunter e l’esordio americano di Sorrentino

Nona giornata per il Festival di Cannes 2011, ieri dopo le dichiarazioni shock di Lars Von Trier sul nazismo e la successiva espulsione del cineasta dalla rassegna che nel caso di una vittoria del suo film non potrà ritirare l’eventuale premio, sono approdati sulla Croisette il regista Pedro Amodovar e l’attore Antonio Banderas che hanno portato al festival in concorso il thriller a tinte horror La piel que habito.

Pedro Almodovar e le sue fonti d’ispirazione:

Dieci anni fa lessi il libro da cui ho tratto il film, uno di quei romanzi che di solito sfogli in aereo e che ti dimentichi quasi subito. E invece in quelle pagine c’era qualcosa che aveva attirato la mia attenzione: il tema della terribile vendetta di un medico. Non tutti gli elementi erano chiari nel libro, per questo nel film ho finito per allontanarmi parecchio dalle pagine scritte…Nel mio percorso cinematografico ho attraversato generi diversi, e in questo momento il thriller mi pare la chiave migliore per abitare un genere senza per forza escludere gli altri…Ho studiato tutto quel che è il terrore al cinema. E l’ambito che più mi ha interessato è il thriller anni ’40, alla Fritz Lang.

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