Snow Buddies-Cuccioli sulla neve, recensione

Cinque cuccioli di golden retriver troppo curiosi vengono per sbaglio trasportati nientemeno che in Alaska in una piccola cittadina sperduta tra i ghiacci, qui faranno la conoscenza di un peloso villico locale, il grazioso husky Shasta che si offrirà di ospitarli a casa del suo padroncino Adam.

In cambio della cortese ospitalità e visto che il Natale è vicino i cinque cuccioli decidono di aiutare il loro nuovo amico a realizzare il desiderio del suo padroncino Adam (Dominic Scott Kay) che è quello di partecipare e vincere ad una gara locale di cani da slitta e visto che il numero minimo di cani richiesti è sei, sembra proprio che a parlare per tutti sia il destino.

Così mentre Adam prega che il Natale gli porti rinforzi per la gara e i padroncini dei cinque cuccioli affrontano con tristezza le festività, i cinque futuri cani da slitta vengono allenati dal veterano Talon, che a suo tempo avaeva allenato il padre di Shasta.

Quando i sei cani saranno divenuti una vera muta da slitta, il piccolo Adam andrà contro il divieto impostogli dal padre e investendo tutti i suoi riparmi si iscriverà alla gara, affrontando così non solo un tortuoso percorso, ma anche un imbroglione francese disposto a tutto pur di portare a casa la vittoria.

Gradevole connubio pellicola natalizia e fiaba animalista, il regista Robert Vince sotto l’egida Disney sforna il secondo direct-to-video della serie Snow Buddies, costola della serie di film con protagonisti adorabili cuccioli inaugurata su grande schermo nel ’97 dalla comedy per famiglie Air Bud-Un campione a quattro zampe.

Difficile trovare difetti in una pellicola tanto curata nella caratterizzaione e nella messinscena, con tanto di suggestiva location innevata e imminente Natale a far da sfondo ad un film a misura di piccolo spettatore, con più di qualche ammiccamento alla platea dei piu grandicelli e tanti buoni sentimenti che culmineranno in un happy end da manuale, insomma ennessimo curatissimo prodotto per famiglie con l’aggiunta del marchio Disney che è sempre una garanzia.