Mrs.Doubtfire-Mammo per sempre, recensione

Daniel Hillard (Robin Williams) sta per affrontare una grande crisi, di quelle che possono incrinare ogni certezza, prima perde il lavoro, poi la moglie Miranda (Sally Field) si separa stanca della sua cronica sindrome da Peter Pan, e peggio ancora, Daniel si ritrova a centellinare il tempo da trascorrere con i suoi figli a causa di una sentenza di divorzio che glieli affida una sera la settimana.

La lontananza dai figli è quello che più sconvolge la quotidianità dell’uomo, quindi Daniel chiede a Miranda, in cerca di una governante, di poter badare lui ai due figli dopo la scuola, ma la donna è irremovibile, non si fida proprio dell’ex-marito, così lui corre ai ripari e con l’aiuto del fratello Frank (Harvey Fierstein), esperto di make-up, in men che non si dica si trasforma nella materna Mrs. Doubtfire, amorevole tata di origini inglesi pronta ad accudire i due ragazzini.

I guai però non tarderanno ad arrivare e la situazione si complicherà non poco quando nella famiglia farà capolino un affascinante terzo incomodo,il facoltoso Stuart Dunmeyer (Pierce Brosnan), che cercherà di circuire la bella Miranda proprio sotto gli occhi di Daniel/Mrs Doubtfire, che in preda alla gelosia ne combinerà di tutti i colori.

Veramente riuscita questa comedy a misura di famiglia, perfettamente equilibrat,e cosa non da poco, priva di inutili volgarità, affronta il tema dell’amore per i figli da una prospettiva tutta maschile, o quasi, regalandoci una delle migliori performance del clownesco Robin Williams qui particolarmente a suo agio in una spassosa versione en trasvesti.

Naturalmente parte del merito va anche al regista Chris Columbus veterano del genere, non tralasciando una serie di co-protagonisti molto efficaci, dalla brava Sally field al fascinoso Pierce Brosnan, Insomma strizzando l’occhio ad un classico come Tootsie si prende il family-movie affrontandolo di petto senza snaturarne la forma, condendo il tutto con una riuscita serie di gag molto divertenti, in cui l’istrionico Williams, riesce a coinvolgere grazie alla sua maschera perfettamente percettibile anche sotto tonnellate di make-up.