I bruttissimi: Disaster Movie

Vi sarà certamente capitato di beccarvi qualche bruttissimo durante la scelta di alcuni titoli in videoteca, indecisi e spersi tra centinaia di copertine e titoli ammiccanti, che sotto sotto nascondono qualche fondo di magazzino che i furbi produttori cinematografici rispolverano e ci propinano con trame intriganti ed un look sgargiante da serata riuscita, bene questo purtroppo succede anche con i cosiddetti blockbuster, che con l’aiuto un battage pubblicitario esorbitante nascondono ciofeche da guinness.

Nonostante l’esperienza del sottoscritto accumulata con gli anni, la curiosità ha avuto la meglio e con Disaster Movie, il disastro dell’azzeccato titolo si è materializzato in tutta la sua mostruosa demenza con l’immagine, difficile da dimenticare, di una terrificante parodia di Amy Winehouse con tanto di denti a sciabola (sigh!) che dopo aver tracannato una bottiglia di whisky con uno sconvolgente rutto fantozziano investe la faccia di un cialtronesco uomo delle caverne fuoriscito da un 10.000 A.C. da incubo.

Ed ora alcuni numeri e curiosità che dovrebbero aiutarvi, parlo di chi come me ha visto il film e non riesce a farsene una ragione. Questa pellicola costata la bellezza di venti milioni di dollari, ne ha incassati in toto ben trentuno, e in Italia, ha sfiorato i due milioni di euro!

E se pensate che sia finita qui, Disaster Movie si è guadagnato il titolo di peggior film del 2008 dal prestigioso giornale americano The Times, e dal pubblico di internet, e ben sei nomination ai Razzie Awards, premio conferito dai critici americani per le peggiori performance dato a film, registi ed attori statunitensi.

Vi ricordate gli intriganti avvertimenti dei film horror anni ’80, Non entrate in quella scuola, Non aprite quell’armadio, Non entrate in quella Casa? Bene, Non guardate questo film!, se casualmente lo avete perso al cinema, vuol dire che lassù qualcuno vi ama, se avete un irrefrenabile desiderio di ripescarlo in DVD, allora credetemi state sfidando la buona sorte!