World War Z, la polizia di Budapest irrompe sul set

Collider riporta la notizia di un’irruzione di una vera squadra SWAT sul set di Budapest dello zombie-movie World War Z di Marc Forster e del sequestro di alcune armi che venivano utilizzate nel film. La polizia avrebbe sequestrato 85 armi completamente funzionanti, non repliche, da un magazzino che è stato utilizzato dalla produzione. La maggior parte delle armi erano di tipo automatico, militare e d’assalto e pare non fossero munite di un’autorizzazione per il trasporto internazionale.

Sembra che nelle pratiche burocratiche per le armi si sia affermato che erano armi non funzionanti, quando in realtà lo erano. La colpa è dei dipendenti della società di produzione che hanno trasportato le armi senza l’approvazione dell’unità anti-terrorismo ungherese.

Fonti via Us Weekly parlano di un Brad Pittfurioso” visto che è anche co-produttore del film e che l’accaduto causerà senza dubbio un ritardo nella lavorazione e forse qualche guaio con il governo ungherese.

Ricordiamo che il film, incentrato su una dipendente delle Nazioni Unite che gira il mondo in una corsa contro il tempo per fermare una pandemia-zombie, è pianificato epr un’uscita nelle sale il 21 dicembre 2012.