Tutte le ex del mio ragazzo, recensione

Little_Black_Book-[cdcovers_cc]-front []Stacy (Brittany Murphy)  è la produttrice esecutiva di un famoso talk show fidanzata con l’affascinante Derek (Ron Livingston), quest’ultimo sembra proprio il partner ideale, se non fosse che Derek evita accuratamente di parlare delle sue ex-ragazze alimentando così la curiosità e la gelosia della bella Stacy.

Cosi lei spinta anche dal consiglio di Barb (Holly Hunter), una sua collega di lavoro, sbircia nell’agenda di Derek e annota i nomi dei tre ragazze, decidendo non solo di conoscerle, ma di sottoporle ad una vera e propria intervista, idea che piace molto ai boss del network per cui lavora, allo scopo di saperne di più sul passato amoroso di Derek.

Stacy, che naturalmente si presenta alle ragazze in incognito, avrà accesso a molti dei loro ricordi più personali e nel corso di queste chiacchierate farà amiucizia con una delle tre, un’amicizia che complicherà non poco le cose e costringerà Stacey a rivelare la sua vera identità, nonchè le sue reali intenzioni, subendone tutte le deleterie conseguenze del caso.

Gradevole variazione sul tema della gelosia, Tutte le Ex del mio ragazzo sonda amore ed amicizia com un risultato altalenante, riuscendo ad inanellare gag sorprendentemente efficaci, ma lasciandosi  intrappolare in più di un’occasione in momenti di prevedibile stereotipo da romance.

Da segnalare un cast notevole, che si avvale di due attrici premio Oscar, le veterane Holly Hunter e Kathy Bates, del talentuoso Ron Livingston che presto vedremo nel fantascientifico La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo e Stephen Tobolowsky, caratterista visto in Memento e Svalvolati on the road, ma noto al pubblico televisivo per il suo Bob Bishop del serial Heroes.

Comunque sia la Murphy risulta graziosa e in parte, il resto lo fa una certa atrmosfera sbarazzina che permea la pellicola e che la rende oltremodo leggera lasciando che i difetti vengano amabilmente coperti da una gradevole e colorata confezione.