Thomas Newman, il compositore dei sogni

Thomas proveniente dalla grande dinastia hollywoodiana della famiglia Newman: Fratello di David e Maria (entrambi figli di Alfred), è nipote di Emil e Lionel, quest’ultimo padre di Randy, suo cugino.

Thomas Newman, scrive musica per produzioni minori di Broadway, teatri e gruppi musicali (“The Innocents” e “Tokyo 77“) e successivamente, terminati gli studi alla Yale University, grazie soprattutto agli auspici parentali, entra nel cinema alla metà degli anni ottanta.

Dieci anni dopo riceve due candidature agli Academy Awards con Piccole donne e Le ali delle libertà. Da allora, ha ricevuto otto nominations per American Beauty, Era mio padre, Alla ricerca di Nemo, Lemony Snicket’s e Intrigo a Berlino ed un Emmy Award per Six Feet Under.

Si distingue prevalentemente con composizioni per film commedia, ma con il passare degli anni si specializza nella musica a base di incroci tra orchestra e sintetizzatori, diventando in breve uno dei maggiori fautori dell’orchestrazione elettronica.

Attento reinventore del folklore nordamericano, spesso imitato nel suo stile dai colleghi musicisti contemporanei. Lavora anche per la televisione; importanti score realizzati per i series: The Paper Chase, Storie incredibili e Six Feet Under.

Numerose le pellicole che godono delle colonne sonore scritte da Newman: The war (1994) di Jon Avnet, American beauty (1999) di Sam Mendes, Un sogno per domani (2000) di Mimi Leder, Forte come la verità (2000) di Steven Soderbergh, In the Bedroom (2001) di Todd Field, White Oleander (2002) di Peter Kosminsky, Incubi e menzogne (2002) di D.J. Caruso, Era mio padre (2002) di Sam Mendes, Alla ricerca di Nemo (2003), di Andrew Stanton e Lee Unkrich, Lemony Snicket’s (2004) di Brad Silberling, Jarhead (2005) di Sam Mendes, Intrigo a Berlino (2006) di Steven Soderbergh e l’imminente Wall-E (2008), di Andrew Stanton.

Il regista-sceneggiatore Andrew Stanton (Alla ricerca di Nemo e A bug’s life), non ci ha pensato molto ad affidare al suo vecchio collaboratore, il compito di creare le musiche per Wall-E.:

Durante la notte degli Oscar nel 2004, eravamo al bar per un buffet celebrativo, e qui io ricordo perfettamente di aver detto: Okay, ho avuto quest’idea, è una specie di mix tra Hello Dolly e un film di sci-fi. Strano che mi parli ancora.”

Il riferimento a Hello Dolly non ha spaventato Newman; suo zio Lionel era il direttore d’orchestra del film del 1969.

Wall-E, in uscita nelle sale italiane venerdì 17 ottobre; per i più curiosi, un’anteprima di novità nel sito web.