Elizabeth Taylor, 10 film per celebrarla

Proprio ieri è stata data la notizia della morte di Elizabeth Taylor, una delle dive hollywoodiane per antonomasia che con la sua vivace vita sentimentale e una serie di memorabili interpretazioni non solo ha fatto sognare ed innamorare intere generazioni di spettatori, ma si è imposta con un mix di fascino, talento e carisma vincendo due Oscar e regalando agli spettatori una indimenticabile Cleopatra da kolossal.

Visto che non potevamo non celebrarne la fulgente carriera, abbiamo per l’occasione stilato una delle nostre speciali classifiche, in questo caso miscelando le più celebri interpretazioni della carriera dell’attrice che oltre a regalargli premi e riconoscimenti rendendola una delle attrici più richieste e pagate di Hollywood, ne hanno segnato tappe fondamentali della carriera su grande schermo, dagli esordi con classici per famiglie come Torna a casa Lassie e Piccole donne ai due Oscar ricevuti per Chi ha paura di Virginia Woolf? e Venere in visone, senza dimenticare l’iconica Cleopatra in celluloide interpretata accanto al futuro quinto consorte Richard Burton.

Dopo il salto trovate la nostra classifica corredata di immagini e in coda al post un video-tributo all’attrice.

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Gillian Armstrong: il cinema al femminile

Gillian Armstrong nasce a Melbourne (Australia) il 18 Dicembre 1950, cresciuta nel sobborgo di Mitcham, frequenta il Swinburne Technical College dove studia come costumista teatrale e regista cinematografica laurendosi nel 1968.

Gli studi proseguono nel 1972 presso l’Australian Film TelevEsion and Radio School, nel 1975 la regista debutta con due cortometraggi The singer and the dancer e Smokes and Lollies che ne mettono in luce l’indubbio talento e le capacità tecniche che culmineranno nel lungometraggio del 1979 La mia brillante carriera adattamento dell’omonimo romanzo di Miles Franklin.

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Thomas Newman, il compositore dei sogni

Thomas proveniente dalla grande dinastia hollywoodiana della famiglia Newman: Fratello di David e Maria (entrambi figli di Alfred), è nipote di Emil e Lionel, quest’ultimo padre di Randy, suo cugino.

Thomas Newman, scrive musica per produzioni minori di Broadway, teatri e gruppi musicali (“The Innocents” e “Tokyo 77“) e successivamente, terminati gli studi alla Yale University, grazie soprattutto agli auspici parentali, entra nel cinema alla metà degli anni ottanta.

Dieci anni dopo riceve due candidature agli Academy Awards con Piccole donne e Le ali delle libertà. Da allora, ha ricevuto otto nominations per American Beauty, Era mio padre, Alla ricerca di Nemo, Lemony Snicket’s e Intrigo a Berlino ed un Emmy Award per Six Feet Under.

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