All’inizio del film facciamo la conoscenza di un gruppo di colleghi d’ufficio in procinto di partire per un convegno aziendale. Il gruppo comprende Sam Lawton (Nicholas D’Agosto) il suo migliore amico Peter (Miles Fisher), Candice (Ellen Wroe) la fidanzata di Peter e la trasgressiva Olivia (Jacqueline MacInnes Wood). Sul pullman in partenza ci sono anche Molly Harper (Emma Bell) la fidanzata di Sam, Isaac (PJ Byrne) e Nathan (Arlen Escarpeta) due colleghi di Peter e il loro capo Dennis Lapman (David Koechner). Il viaggio avrà una brusca interruzione quando il bus della comitiva si troverà ad imboccare il North Bay Bridge e Sam si risveglierà da un incubo tanto spaventoso quanto realistico, in cui il ponte che stanno per attraversare è collassato, sbriciolandosi sotto un rovinoso crollo.
The Final Destination 3D
I peggiori effetti speciali del 2010
Visto che l’anno sta per volgere al termine continuiamo con le nostre classifiche che tra il serio e il faceto cercano di dare un’idea di cosa sia stato il meglio ed il peggio che è transitato su grande schermo quest’anno.
Oggi ci occupiamo dei peggiori effetti speciali, intesi sia come effetti visivi che come make-up speciale, che di fatto hanno lasciato il segno, in negativo sull’anno cinematografico che sta per terminare.
Dopo il salto trovate la nostra lista che ci siamo divertiti a stilare ripensando a qualche make-up imbarazzante o a qualche sequenza in CGI da dimenticare, eleggendo nel contempo sia il peggior film dell’anno dal punto di vista degli effetti speciali che la peggior sequenza, quest’ultima giudicata non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dal risultato finale.
Box Office 4-6 giugno 2010: Sex and the city 2 e Shrek 4 si confermano in testa
In Italia e negli Stati Uniti non cambia la testa della classifica: Sex and the city 2 e Shrek 4 si confermano davanti a tutti, complice il primo caldo estivo e titoli che sono risultati poco appetibili al pubblico.
La situazione italiana. Sex and the City 2 si porta a casa altri 748mila euro (4,155 milioni totali, troppo distante per riuscire ad eguagliare gli incassi del primo film) e batte Prince of Persia: Le sabbie del tempo, secondo con 473mila euro (5,22 milioni totali). Al terzo posto c’è l’esordiente Saw VI con 403mila euro (880mila euro totali). A seguire Robin Hood, quarto con 343mila euro (10,15 milioni totali), The Final Destination 3D, quinto con 304mila euro (3,15 milioni totali) che batte di una manciata di euro La nostra vita, sesto con 304mila euro (2,53 milioni totali). Le novità: al settimo posto debtutta Tata Matilda e il grande botto (con 299mila euro), all’ottavo La papessa (con 172mila euro), al decimo Il segreto dei suoi occhi (con 127mila euro e miglior media per sala della settimana, pari a 2094€ a copia). Fuori dalla top ten Il tempo che ci rimane (32mila euro), Universal Soldier: Regeneration (14mila Euro).
La situazione americana. Shrek E Vissero Felici e Contenti perde oltre il 40% rispetto a sette giorni fa, ma rimane davanti a tutti con 25,3 milioni di dollari (183 milioni totali: decisamente sottotono rispetto ai precedenti capitoli). Alle sue spalle si piazzano Get Him to the Greek, secondo con 17,4 milioni e miglior media settimanale (6.460$ a sala) e Killers, terzo con 16,1 milioni di dollari (ne è costati 75!). Giù dal podio crollano Prince of Persia: le sabbie del tempo, quarto con 13,9 milioni di dollari (59 milioni totali, che sommati ai 156 dell’estero fanno 215, ovvero poco più di quello che è costato) e Sex and the City 2, quinto con 12,7 milioni (73,4 milioni totali che sommati ai quasi 90 dell’estero fanno 163 milioni). Le altre nuove uscite: Sansone debutta con soli 11,3 milioni di dollari in sesta posizione, mentre Splice esordisce, male, in ottava posizione con 7,45 milioni di dollari.
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
The Final Destination 3D, colonna sonora
Quella che vi proponiamo oggi è la colonna sonora del quarto capitolo della serie Final destination, in questi giorni nelle sale italiane in un coinvolgente formato 3D, che vede tornare dietro la macchina da presa il regista del secondo capitolo David R. Ellis.
Ellis affida le musiche a Brian Tyler che ha all’attivo una corposa filmografia, tra i suoi score Alien vs Predator 2, John Rambo e il terzo capitolo di Fast & Furious. Tyler sforna una partitura tesa ed incalzante in perfetta sintonia con le suggestioni da teen-horror della pellicola.
Dopo il salto compilation, cover e il consueto video musicale. Buon ascolto.
Cinema 3D, il meglio e il peggio
Oggi proviamo a tirare le somme e a stabilire se questa ondata di pellicole in 3D di ultima generazione abbia soddisfatto o no i nostri occhi e soprattutto abbia dato qualcosa in più a pellicole che, magari senza questo spettacolare accessorio hi-tech, avrebbero avuto minor fortuna ed appeal al loro approdo nelle sale.
Il 3D di ultima generazione ha comunque portato al cinema una fetta di pubblico relativamente nuova e in cerca di intrattenimento con un minimo di interattività ed immersività, ma che non perdesse le tipiche suugestioni da grande schermo, insomma non un giocattolo hi-tech a tutto tondo come le attrazioni dei parchi a tema tanto per intenderci.
The Final Destination 3D, gadget & merchandise
Gadget e merchandising dedicati alla morte quest’oggi, no non temete nessun promo per qualche ditta di pompe funebri, ma tutto il materiale promozionale che ha accompagnato l’uscita del quarto capitolo in 3D della fortunata saga di Final destination, che ha il villain più spietato e vincente della storia del cinema, la letale Mietitrice.
Fatti i debiti scongiuri passiamo al kit che la New Line Cinema ha prodotto per accontentare collezionisti e fan, trattasi di una serie di oggetti che portano impresso l’intrigante ed inquietante logo dell’ultimo capitolo. i gadget oltre alle immancabili t-shirt, prevedono occhiali polarizzati per la visione in Real3D, un utilissimo kit d’emergenza per l’automobile, una card per bagagli, un portachiavi e una sfera di cristallo con logo 3D e naturalmente i primi tre capitoli della serie in una nuova collection edition.
Dopo il salto oltre ad un video musicale e e al materiale appena descritto troverete le edizioni in DVD e Blu-ray single e special edition, il libro dedicato al primo capitolo della serie e un’intrigante serie a fumetti. Buon proseguimento.
Box Office 28-30 maggio 2010: Sex and the city vince in Italia, ma viene battuta da Shrek 4 negli States
Nell’ultimo weekend di maggio in Italia conquista subito la prima posizione Sex and the city 2 che, però, non riesce ad ottenere lo stesso risultato in patria dove è battuto da Shrek 4.
La situazione italiana. Sex and the city 2 esordisce incassando 1,68 milioni di euro (3.793 € di media a sala), superando Prince of Persia – Le sabbie del tempo, secondo con poco più di un milione (3,78 milioni totali), e Robin Hood, terzo con 802mila euro (9 milioni totali). Giù dal podio troviamo The Final Destination 3D, quarto con 711mila euro (2,2 totali) e La nostra vita, quinto con 677mila euro, seconda miglior media a copia (2.566€) e in crescita pure rispetto al suo weekend d’esordio. Nella top ten troviamo altre nuove uscite: The Road è sesto con 268mila euro, La regina dei castelli di carta è settimo con 217mila euro, Una canzone per te è ottavo con 132mila euro (e solo 648 € di media a copia). Gli altri: The Last Station si ferma a 30mila euro (distribuito solo in 30 sale), mentre Le quattro volte ha raccolto 17mila euro.
La situazione americana. Shrek – e vissero Felici e Contenti riesce a mantenere la testa della classifica con 43,34 milioni di dollari (133 totali), nonostante perda il 36% rispetto a sette giorni fa, e nonostante due forti novità, Sex and The City 2, secondo con 32,1 milioni di dollari (46,3 totali, quasi dieci in meno rispetto al primo capitolo) e Prince of Persia Le sabbie del tempo, terzo con 30,1 milioni di dollari. Giù dal podio troviamo Iron Man 2, quarto con 16 milioni (274,6 milioni totali), Robin Hood, quinto con 10,3 milioni (83 totali) e Letters to Juliet, sesto con 5,9 milioni (36,6 totali). Si conferma un flop MacGruber, nono con 1,4 milioni e solo 7,1 milioni totali.
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
Box Office 21-23 maggio 2010: Prince of Persia e Shrek 4 conquistano la testa in Italia e USA
Ai box office italiani e americani questa settimana finiscono in testa i due titoli più attesi, Prince of Persia: Le sabbie del tempo da noi, e Shrek e vissero felici e contenti oltreoceano, ma i risultati non sono esattamente quelli che ci si aspettava (vuoi per la finale di champions in Italia, vuoi per la finale series di Lost negli States).
La situazione italiana. Prince of Persia e le sabbie del tempo è primo con 1,51 milioni di euro (che diventano due netti se si contano anche i risultati di mercoledì e giovedì) davanti a Robin Hood che cede il trono con 1,23 milioni di euro incassati (7,7 totali) e The Final Destination 3D, terzo con 960mila euro e miglior media per sala della settimana (2.842 euro di media, grazie anche al prezzo maggiorato per il 3D). Al quarto posto si piazza La nostra vita con 600mila euro (il film potrebbe non perdere quota grazie al gran parlare di Elio Germano premiato come miglior attore al Festival di Cannes 2010), davanti a Piacere sono un po’ incinta, quinto con 258mila euro (1,1 milioni totali). Gli altri film: Copia Conforme incassa 62mila euro, mentre La bella società 78mila (534 euro di media a copia!).
La situazione americana. In prima posizione apre bene, ma non benissimo Shrek 4 che si porta a casa 71,3 milioni di dollari, ma per merito degli schermi 3D e IMAX che alzano la media a sala a 16.345 dollari. Alle sue spalle si piazzano Iron Man 2, secondo con 26,6 milioni di dollari (251,2 milioni totali che diventano 519 sommando quelli di tutto il mondo), Robin Hood, terzo con 18,7 milioni di dollari (66,1 milioni che diventano 191 sommati a quelli mondiali), Letters to Juliet, quarto con 9,1 milioni (27,4 totali) e Just Wright, quinto con 4,2 milioni (14,6 milioni totali). Delude MacGruber che esordisce in sesta posizione con soli 4,1 milioni di dollari. In decima posizione l’altra novità, in arrivo da Bollywood, Kites con 1 milioni di dollari grazie alla media di 4.986$ nelle 208 sale in cui è stato distribuito.
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
The Final Destination 3D, recensione
Sono passati nove anni dal disastro aereo del volo 180, otto dall’incidente della Route 23 e tre dal deragliamento sulle montagne russe Devil’s Flight, stavolta siamo sugli spalti di un circuito automobilistico e Nick O’Bannon (Bobby Campo) in compagnia della sua ragazza Lori (Shantel van Santen) e dei suoi amici Hunt (Nick Zano) e Janet (Haley Webb) stanno assistendo ad una corsa, quando Nick ha una scioccante visione che prevede un’imminente disastro che causerà decine di vittime.
Nick spaventato cercherà di convincere i suoi amici a lasciare l’autodromo, e alla fine ci riescirà trascinandosi dietro involontariamente anche alcuni spettatori ed una guardia di sicurezza, naturalmente una volta fuori la visione farà il suo corso e ci sarà un vero disastro sotto gli occhi increduli dei pochi sopravvissuti.
Purtroppo le premonizioni di Nick non si limiteranno a quell’unico episodio e dopo la seconda morte sospetta tra i sopravvissuti al disastro dell’autodromo, Nick comincerà a sospettare che ci sia una sorta di lista da cui la morte in persona sta depennando gli scampati all’efferata dipartita, e così sarà perchè inesorabilmente tutti coloro che Nick aveva salvato quel giorno moriranno in strani incidenti, mentre lui proverà a salvarli uno ad uno nel tentativo di spezzare la mortifera catena di eventi.
Al cinema dal 21 maggio 2010: La bella società, Copia conforme, The Final Destination 3D, La nostra vita, Prince of Persia: Le sabbie del tempo
Questa settimana escono al cinema soltanto cinque nuove pellicole, di cui una, Prince of Persia: Le sabbie del tempo, unica in grado di poter battere Robin Hood, in circolazione già da mercoledì (in 593 copie).
Oltre al blockbuster della Disney e ai film già datati nelle nostre sale potremo trovare due titoli provenienti direttamente dal Festival di Cannes 2010, il francese Copia Conforme e l’italiano, che tanto piace alla critica, La nostra vita diretto da Daniele Luchetti, nonché il film horror in 3D Final Destination e il drammatico con Raoul Bova e Maria Grazia Cucinotta La bella società (che dovrebbe risentire del confronto con il film di Luchetti).
Come di consueto dopo il salto potete trovare la lista dei nuovi film, con tanto di sinossi, protagonisti e locandine.