Box Office Italia 7-10 febbraio 2013: gli zombie sconfiggono lo Tsunami

Weekend poco popolato quello delle sale cinematografiche italiane. Nessuna delle pellicole più gettonate è riuscita a superare il milione di euro d’incasso. In cima alla classifica per un pelo ci va “Warm Bodies” che batte “The Impossible“.

Come a dire che gli zombie hanno sconfitto lo Tsunami. “The impossibile”, però, vanta una migliore media per sala.

In breve, “Warm Bodies” sconfigge “The impossible” 900mila euro a 850mila euro. In tutto ciò, “Lincoln” lascia la vetta, ma giunge a 5.2 milioni di euro, mentre “Django Unchained” va oltre quota 10 milioni.

Molti dei film al debutto si fermano a metà classifica. Tra questi figurano “Broken City”, “Studio Illegale” e “Zero Dark Thirty”.

Il film con Fabio Volo è un flop in termini di vendite. “Zero Dark Thirty“, invece, non brilla più di tanto agli occhi degli spettatori italiani.  Nel frattempo, Les Misérables registra più alti che bassi e si porta a quota 1.4 milioni. “Flight” va oltre i 3 milioni e “Looper – In fuga dal passato” va male. Molto male. Cronaca di un insuccesso annunciato per un film di fantascienza che approda in Italia.

Top Ten Box Office 

1 Warm Bodies – € 898.827 (totale: 898.827)

2 The Impossible – € 855.000 (totale: 2.514.294)

3 Lincoln – € 800.207 (totale: 5.287.906)

4 Django Unchained – € 785.346 (totale: 10.816.211)

5 Broken City – € 604.989 (totale: 604.989)

6 Studio illegale – € 598.626 (totale: 598.626)

7 Zero Dark Thirty – € 539.186 (totale: 539.186)

8 Les Misérables – € 487.471 (totale: 1.410.800)

9 Flight – € 369.864 (totale: 3.099.380)

10 Looper – € 361.903 (totale: 1.286.367)

Flight, la recensione in anteprima

Robert Zemeckis? Da quanto tempo non vedevo il suo nome in tabellone! Fa ancora film?”. Si, fa ancora film, grandi film. Non gli sono bastati i successi del calibro di “Ritorno al futuro”, “Forrest Gump” e “Cast Away”. Si, è vero, gli sono serviti 13 anni per tornare al cinema. Ma nel frattempo non è stato con le mani legate. Ha realizzato tre motion capture.

E poi, diciamocela tutta. Il genio non segue tempi stabiliti dallo show business. Il genio si sveglia e crea la sua vita senza perdere mai di vista il beneficio delle sue azioni su quella altrui. Ma è il genio che stabilisce quando uscire e manifestarsi. Nel caso di Zemeckis, è sempre stato lui a scegliere quando (e come) uscire sui manifesti.

Gli aerei e la solitudine

Una cosa è certa: il signor Robert Zemeckis ha un grosso senso della circolarità. Tredici anni fa, il suo “Cast Away” si è chiuso con l’immagine di un uomo che respira la sua solitudine, locato su un’isola deserta dopo un incidente aereo spaventoso. Oggi, Zemeckis riparte proprio da un incidente aereo. Il protagonista di questo ritorno è un certo Denzel Washington, solo anche lui.

Questa volta, insomma, per Zemeckis è un ritorno al passato. Ha scelto di narrare la storia di un pilota d’aerei che deve scontare una pena molto pesante: fare i conti con sé stesso. Quale miglior appiglio per tornare a realizzare film con personaggi in carne ed ossa dopo il periodo ‘sperimentale’?

“Flight” è così, in fondo. Un lungo viaggio nell’animo umano sulla tratta che porta dal peccato alla redenzione. E il protagonista di “Flight”, Whip Whitaker, deve condurre la sua vita verso un approdo sicuro. Per farlo, però, dovrà salvare diverse vite, che possiamo immaginare come pezzi di un puzzle che rimarrà per sempre incompleto.

Denzel Washington ha molto in comune con i precedenti protagonisti delle riprese di Zemeckis. Una malinconia negli occhi che il suo Whip Whitaker condivide con Forrest Gump, ad esempio. E in più beve, come Eddie Valiant, il detective di “Roger Rabbit” (altro capolavoro del Nostro).

Vedete? Tutto torna, soprattutto quando ti chiami Robert Zemeckis.

Whip, dunque è un pilota. Ma è anche un marito, un padre e un alcolizzato. Ha tutte le carte in regola, insomma, per diventare un eroe. Un eroe come Forrest Gump che trapassa sotto i suoi piedi i due estremi dell’America con la velocità di una spada? Si, se volete. Per noi, però, Whip è un eroe a 30.000 piedi d’altezza. L’eroe che salva tanta gente da uno schianto. Un po’ per caso, un po’ perché il Karma fortunatamente è sempre lucido.

Il giudizio del CineManiaco

Per la sesta volta Denzel Washington è in nomination per gli Oscar. Meritata. Denzel è un numero uno. Zemeckis lo è ancora. “Flight” è un volo verso la libertà dell’anima. Raggiungerla vuol dire bersi i compromessi prima di annegare nel bicchiere più grande che esiste: il mare. Immaginatevi, dunque, di assistere a una corsa contro il destino, come quella di Forrest Gump, dove le scelte si prendono da sbronzi e le vite da salvare sono in carne ed ossa (non più come in Roger Rabbit). Questo è altro, in “Flight”, solo per i più temerari.
Voto: 9

Scheda del film

USCITA CINEMA: 31/01/2012
GENERE: Azione/Thriller
REGIA: Robert Zemeckis,
SCENEGGIATURA: John Gatins
CAST: Denzel Washington, Kelly Reilly, John Goodman, Don Cheadle, Nadine Velazquez

Trailer

Box Office Italia 24-27 gennaio 2013: clamoroso flop per “Pazze di me”

Il mese di gennaio volge al termine, gli Oscar si avvicinano e si sente. In sostanza, l’ultimo fine settimana al botteghino premia i film candidati alle Statuette e boccia in maniera sonora l’Italia. Com’è andata? “Django Unchained” si conferma in cima alla classifica, incassando ulteriori 2,5 milioni di euro. Il film di Quentin Tarantino, complice un cast da urlo (Samuel L. Jackson, Leonardo Di Caprio, Christoper Waltz, Jamie Foxx) continua a strabiliare, portandosi a 7,2 milioni totali ed è prossimo dunque ad arrivare a quota 10. Non saranno i 125 milioni di dollari guadagnati negli States, ma in proporzione il dato conferma che l’Italia ha apprezzato lo Spaghetti-Western in salsa Usa.

In seconda posizione l’esordio per il “Lincoln” riletto da Steven Spielberg può considerarsi trionfale. Due milioni di euro al primo giro e applausi. In terza piazza troviamo il rientrante Robert Zemeckis che ha sfornato l’ottimo “Flight“, film impreziosito dalla presenza di Denzel Washington. I due si trovano sul gradino più basso del podio, a quota 1,3 milioni di euro.

Ed eccoci arrivati alla delusione di questa ‘giornata’ di campionato del botteghino. Il nuovo film di Fausto Brizzi, “Pazze di me“, si accontenta di poco meno di un milione di euro e del quarto posto. Un enorme flop: se si considera che la pellicola era distribuita in 450 copie gli occhi dinanzi ai maxi-schermi erano veramente pochissimi per questo debutto di uno dei due Soliti Idioti (Francesco Mandelli) al fianco di sette donne.

Dal quinto posto in poi troviamo un “Ghost Movie” giunto a quota 2.5 milioni, in leggera discesa a giudicare dalla media delle scorse settimane. Non si può, per fortuna, dire la stessa cosa per “La migliore offerta”. Il film di Tornatore continua ad essere molto apprezzato, reggendo il confronto e rimanendo in classifica con 7,5 milioni di euro di incassi. Male, invece, in proporzione “Quello che so sull’amore”, di Gabriele Muccino, ‘congelato’ a quota 4,2 milioni.

Entra timidamente in top ten “Quartet”, esordio di Dustin Hoffman alla regia. 300.000 euro, spesi dai …più curiosi. In attesa di “Les Misérables”, “Looper – In fuga dal passato”, “The Impossible” e “The Last Stand”, che sono i film main-event in uscita durante la prossima settimana, osserviamo la classifica completa:

Box Office Italia 24-27 gennaio 2013

1 Django Unchained – € 2.529.148

2 Lincoln – € 2.029.524

3 Flight – € 1.338.440

4 Pazze di me – € 1.338.440

5 Ghost Movie – € 792.928

6 La migliore offerta – € 681.437

7 Quello che so sull’amore – € 414.693

8 Cloud Atlas – € 338.589

9 Quartet – € 309.165

10 Mai Stati Uniti – € 267.387

 

“Flight” da oggi al cinema: nuove clip italiano

Si presenta come il film più provocatorio dell’anno. Esce in un week-end nelle sale cinematografiche che abbiamo ribattezzato come il week-end degli eroi.

“Specializzato in reati colposi”

E di eroi, in “Flight”, ce ne sono tanti. Uno in particolare. Porta il nome di Denzel Washington e fa il pilota di aereo così bene, che a Hollywood hanno deciso di candidarlo nella categoria Miglior attore protagonista agli Oscar 2013.

“Quale Dio farebbe questo?”

“Flight”, che rappresenta il ritorno al cinema d’azione di Robert Zemeckis, è un film in cui il pilota Whip Whitaker, interpretato da Denzel Washington dovrà salvare molte vite, compresa la sua.

“Discesa non controllata”

La sua esperienza lo aiuterà, ma nel frattempo le indagini sulla caduta dell’aereo accerteranno scottanti retroscena sui quali ci sarà da riflettere.

Al cinema dal 24 gennaio: “Lincoln”, “Flight”, “In Darkness”, “Quartet”, “Pazze di me”

Sarà un week-end molto speciale nei cinema d’Italia. Uno di quelli in cui “arrivano i nostri” e sono carichi più che mai.

Potremmo ribattezzarlo il week-end degli eroi. Eroi come il pilota di volo che salva molte vite in “Flight”, il nuovo capolavoro del redivivo Robert Zemeckis. Eroi come Abramo Lincoln, Presidente degli Usa raccontato da Steven Spielberg sul grande schermo.

Eroi come l’uomo che salva gli ebrei dalla persecuzione dei nazisti in Polonia, nel film “In Darkness”.

Eroi, dicevamo. Eroi veri.

E’ dunque un week-end di emozioni allo stato puro, come quelle regalate da “Quartet”, primo film di Dustin Hoffman dietro la macchina da presa. Protagonisti sono quattro cantanti d’opera in pensione, che decidono di riunirsi malgrado le complicazioni e i problemi tra di loro.

I registi

Che dire? Non capita tutti i giorni che due pellicole, una diretta da Robert Zemeckis e una diretta da Steven Spielberg, arrivano nelle sale italiane.

Per di più, il signor Zemeckis è accompagnato (in volo) da un certo Denzel Washington (candidato all’Oscar), il quale avrà da sbrigare una missione di natura umana difficile da portare a termine: salvare vite umane prima e salvare la sua vita poi.

Spielberg per Abraham Lincoln ha scelto niente di meno che Daniel Day Lewis (anch’egli in nomination per l’Oscar)

Tra i due colossi c’è un esordiente di lusso. Dustin Hoffman ha dato tutto come attore. Ora ha scelto di farsi vedere anche come regista, rilegendo una piece teatrale in chiave cinematografica. Come se la caverà?

La storia

Se Lincoln è un quadro perfettamente riuscito degli ultimi 4 mesi di vita del Presidente che abolì la schiavitù, “In Darkness” è una fotografia delle sofferenze procurate dal nazismo. Esce tardi nei cinema italiani, a distanza di un anno dalla sua candidatura all’Oscar come miglior film straniero. Guardandolo però, sorge spontaneo usare la seconda frase fatta in poche righe: “Meglio tardi che mai”. Peraltro, forse, è proprio questo il senso sotteso dell’intera pellicola.

Un idiota in un harem

C’è gloria anche per la produzione italiane. Francesco Mandelli, più noto come Ruggero De Ceglie de “I soliti idioti”, dopo aver sbancato il box office con il secondo episodio della saga uscito un mese fa, si è messo al servizio di Fausto Brizzi per “Pazze di me”. Perché ha accettato? I motivi sono tanti, ma di certo quello di lavorare con sette splendide donne è uno di quelli in cima alla lista.

Alla scoperta di “Flight”, un film destinato a volare alto

Ci sono dei film destinati ad avere successo. Succede quando per farli si riuniscono alcuni tra i migliori uomini in circolazione. Ci sono film che, oltretutto, rappresentano una novità assoluta nonostante l’era post-moderna abbia già prodotto tutto è il contrario di tutto.

La domanda, a questo punto, è: in quale tra queste due categorie possiamo inserire “Flight“. La risposta è: in entrambe.

Coppia da Oscar

Il motivo? Immaginatevi per un attimo una coppia inedita d’assi, e per assi intendiamo due Premi Oscar, pescare nel mazzo delle emozioni per la prima volta: gli assi si chiamano Denzel Washington e Robert Zemeckis. Il tavolo da gioco è insidioso, perché i due si misureranno in un Thriller, dopo aver dimostrato già tutto nella loro carriera.

Il regista e produttore, peraltro, fa ritorno al cinema dopo anni di assenza. La curiosità, spesso, è dettata dal silenzio prolungato. Zemeckis può esserne la prova del nove, visto il suo incredibile talento.

Prodotto da Paramount Pictures, è la storia del Comandante Whitaker, un pilota di linea molto esperto che, successivamente ad un incidente aereo, riesce a fare un atterraggio di fortuna e a salvare quasi tutti i passeggeri del velivolo. Whip verrà considerato alla stregua di un eroe, ma col tempo si verranno a sapere alcune cose che lasceranno adito a dubbi e perplessità.

Tutti si interrogheranno su cosa è successo davvero su quell’aereo.

Naturalmente, il ruolo del comandante “eroe” è affidato a Denzel Washington. A dirigere il Premio Oscar, come detto, è un altro Premio Oscar, un cavallo di ritorno.

Il ritorno di Zemeckis

Per Robert Zemeckis, regista di quelli che hanno anticipato l’avanguardia, la tecnologia e gli effetti speciali e visivi del cinema rappresentano da sempre una sfida.

“Flight” rappresenta il suo ritorno al cinema live-action. Un’occasione nuova per innovare, rituffandosi sul sentiero delle pellicole emotive, che hanno storie avvolte nel mistero.

Zemeckis si è detto catturato dalla complessità dei personaggi, delle sfumature che li colorano, del loro essere ‘normali’ e ‘dannati’. Questo è il motore di “Flight” e tutti aspettano di vedere come lui è stato capace di metterlo in moto, per far si che questo film voli alto.

Box Office USA 16-18 novembre 2012: Breaking Dawn parte 2 svetta, 007 – Skyfall da record

Come da copione il box-office statunitense in questo ultimo fine settimana è stato monopolizzato dall’uscita del blockbuster annunciato Breaking Dawn parte 2. Il capitolo finale di Twilight con i suoi 141.300.000$ esordisce in vetta alla top 10 degli incassi, batte il precedente Breaking Dawn parte 1 (138.100.000$), ma non il record della saga che resta al secondo capitolo New Moon (142.800.000$) e totalizza worldwide oltre 340 milioni. Quattro anni, cinque film e oltre 2 miliardi e mezzo di dollari per uno dei franchise più lucrosi di sempre.

Box office USA 9-11 novembre 2012: Skyfall da record, superati i 500 milioni worldwide

Fine settimana ai botteghini statunitensi all’insegna di James Bond, il nuovo ed acclamato 007 – Skyfall debutta praticamente in solitaria e porta in cassa novanta milioni di dollari (anteprime del giovedì incluse), stabilendo un nuovo record per quanto riguarda gli esordi del franchise piazzandosi al primo posto come miglior debutto della serie, conquistando un quarto posto tra i migliori esordi di sempre, dietro a The Avengers, The Dark Knight Rises e The Hunger Games e superando il mezzo miliardo di dollari worldwide (518,000,000$).

Box Office USA 2-4 novembre 2012: Ralph spaccatutto vince facile, Flight secondo, Argo tiene

Primo weekend di novembre al box-office americano. Ralph spaccatutto rende giustizia al suo titolo spazzando via gli avversari, esordendo in prima posizione e sfiorando i 50 milioni di dollari (49.100.000$). All’indomani del devastante uragano Sandy e di un weekend nero per le sale statunitensi, la voglia di tornare nei cinema ha avuto al meglio con un fine settimana che guadagna un +23% rispetto al 2011.

Flight, due clip e 25 immagini con Denzel Washington

Disponibili online due nuove clip e 25 immagini tratte dal dramma Flight. Protagonista Denzel Washington nei panni di un pilota di linea con problemi di dipendenza da alcol e droghe che diventa un eroe quando riesce a portare a terra un aereo che ha subito un malfunzionamento in volo, evitando così un disastro, ma dopo la gloria arriveranno i sospetti su chi sia veramente responsabile dell’incidente.

Flight, nuovo spot tv esteso del dramma con Denzel Washington

Disponibile online un nuovo spot tv esteso da 90 secondi per Flight, il drammatico diretto da Robert Zemeckis. Denzel Washington interpreta un pilota di linea commerciale che diventa un eroe dopo aver salvato i passeggeri di un volo in avaria, ma in seguito si scoprirà che l’uomo era alla guida del velivolo sotto l’effetto di alcol.

Flight, primi due spot tv e nuovi poster con Denzel Washington

Paramount Pictures ha rilasciato ha rilasciato i primi spot tv e 2 poster per il drammatico Flight, il primo live-action del regista Robert Zemeckis dopo Cast Away. Denzel Washington interpreta Whip, un pilota che è spinto suo malgrado sotto i riflettori dopo che le sue azioni hanno contribuito a salvare la vita dei suoi passeggeri. Tuttavia durante l’evolversi della vicenda si scoprirà che Whip non era completamente sobrio quando entrò nella cabina di pilotaggio.

Flight, trailer italiano

A novembre uscirà nelle sale cinematografiche americane (da noi arriverà solo il 18 gennaio 2013) Flight, il film diretto da Robert Zemeckis, interpretato da Denzel Washington, John Goodman, Don Cheadle, James Badge Dale, Melissa Leo e Bruce Greenwood. Un pilota di aerei salva i passeggeri del suo volo portando a termine un atterraggio di emergenza. E’ un eroe o c’è qualcosa sotto? Cercate di capirlo dal trailer italiano

Flight: trailer e poster del film di Robert Zemeckis con Denzel Washington

E’ online il primo trailer di Flight, l’action thriller diretto da Robert Zemeckis, con Denzel Washington nei panni di Whip Whitaker, un esperto pilota di linea che precipita con il suo aereo riuscendo a salvare tutti i passeggeri. Dopo l’incidente Whip viene considerato un eroe, ma alcune domande si fanno strada: di chi o di che cosa è la colpa dell’incidente aereo? Cosa è successo realmente quel giorno? Nel cast del film, che uscirà il 2 novembre, figurano anche John Goodman, Don Cheadle, James Badge Dale, Melissa Leo e Bruce Greenwood.