Qualche giorno fa THR ci aggiornava sulla ricerca in corso di una celebrità che presentasse i prossimi Oscar 2012 e che Brett Ratner e il co-produttore Don Mischer, a cui è stata affidata l’organizzazione della parte mediatica della cerimonia, si sarebbero incontrati con Tom Sherak, presidente dell’Academy, per discutere di potenziali conduttori della serata con l’attore Eddie Murphy in cima alla lista dei candidati per volere di Ratner.
THR ci aggiorna sulla ricerca in corso di una celebrità che presenti gli Oscar 2012, sembra che Brett Ratner e il co-produttore Don Mischer, a cui è stata affidata l’organizzazione della parte mediatica stiano per incontrarsi con Tom Sherak presidente dell’Academy, per discutere di potenziali conduttori della serata e pare che l’attore Eddie Murphy sia in cima alla lista dei candidati.
Anche per gli Oscar 2012 sarà un regista d’altro profilo, affiancato da un partner a produrre, sotto l’egida dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, la trasmissione televisiva dell’attesa cerimonia di premiazione degli Academy Awards. Bill Condon (Dreamgirls) nel 2009. Adam Shankman (Hairspray) nel 2010. Bruce Cohen (Milk) nel 2011. Collider ci informa che per il 2012 il cineasta selezionato è Brett Ratner, che co-produrrà l’ottantaquatresima edizione degli Academy Awards con Don Mischer, che dirigerà lo show televisivo per il secondo anno di fila.
Il presidente dell’Academy Tom Sherak ha annunciato che a produrre gli Oscar 2011 saranno Bruce Cohen e Don Mischer, con quest’ultimo che curerà pure la regia dello show:
Sono assolutamente estasiato dal fatto che Bruce e Don abbiano accettato l’invito a produrre e dirigere l’ottantatreesima edizione degli Academy Awards. Il loro lavoro nella produzione degli Academy Governors Awards è stato eccezionale e sono certo che loro metteranno a disposizione la loro visione creativa e il loro straordinario talento per produrre e dirigere il più memorabile show degli Oscar.
Cohen, vincitore dell’Oscar 1999 come produttore di American Beauty (nominato nel 2008 all’Oscar per Milk), racconta: