Cannes 2012: oggi Brad Pitt e Ken Loach, ieri applausi per Resnais e Kiarostami

Settima giornata per il Fesival di Cannes 2012, ieri il terzetto in concorso nella Selezione ufficiale ha riscosso una calda accoglienza alla Croisette. Energizzante il ritorno del veterano Alan Resnais, il suo Vous n’avez encore rien vu (Non avete visto ancora niente) metaforizza teatro e morte riflettendo con i toni della commedia sulla vita che scorre inesorabile. Confermato tra i favoriti alla vittoria finale l’iraniano Abbas Kiarostami con il suo nipponico Like someone in love e infine ottima accoglienza anche per In another countryil nuovo lavoro del regista sudcoreano Hong Sangsoo conferma l’exploit del 2010 proprio a Cannes con il suo Hahaha.

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Mammuth, recensione in anteprima

Mammuth (Gerard Depardieu)  è un corpulento, burbero e un pò maldestro sessantenne, pronto ad andare in pensione dopo aver trascorso gli ultimi anni impiegato in un mattatoio, dove da operaio modello non ha mai fatto un singolo giorno di assenza.

Il bisogno di ricostruire il suo passato lavorativo per poter avere la meritata pensione sarà un modo per Mammuth, soprannominato così per la sua inseparabile moto anni ’70, di ripercorrere a ritroso nel tempo la sua gioventù attraverso i datori di lavoro avuti, che per un motivo o per l’altro non gli hanno versato il dovuto.

Mammuth si ritroverà così a vivere sulla propria pelle sia la difficoltà nell’approcciarsi ad un quotidiano privo delle ritualità che il lavoro con la sua cadenza quotidiana offriva, che le complicazioni e insensatezze di una burocrazia che lo metterà inevitabilmente ai margini.

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Festival di Berlino 2010, nono giorno

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Ci approssimiamo al week-end di chiusura del Festival di Berlino 2010, sembra che i film selezionati quest’anno abbiano incontrato il gusto di pubblico e critica, tranne rare eccezioni come Jew Suss-Rise and Fall la cui proiezione di ieri sembra non abbia riscontrato grandi consensi. Invece procede a gonfie vele la distribuzione internazionale di Mine Vaganti di Ferzan Ozpetek, la pellicola è stata acquistata da ben 13 paesi tra cui Germania, Australia e Brasile.

Ed ora veniamo al programma odierno, ancora Sundance a Berlino con Killer inside me di Michael Winterbottom, pellicola che sembra contenga scene di estrema violenza, di tale portata da aver costretto una delle protagoniste del film, un’imbarazzata Jessica Alba, ad abbandonare un’affolata proiezione al recente Sundance, causa sala rumoreggiante colma di spettatori scandalizzati. Winterbottom porta sullo schermo uno dei romanzi pulp dello scrittore Jim Thompson, uno sceriffo (Casey Aflleck) si trova nel bel mezzo di una mattanza messa in atto da un serial killer, ben presto indizi e sospetti convergeranno su di lui.

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The Children, Cheri, Louise Michel, Starsystem, Orphan, Cloudy with a Chance of Meetballs: trailer

Il cinema va visto: per questo motivo non perdiamoci in chiacchere e vediamo i trailer di Starsystem Se non ci sei non esisti, Orphan, Louise Michel, Cheri, Cloudy with a Chance of Meatballs e The Children.

Starsystem – se non ci sei non esisti

Il 10 aprile uscirà nei cinema americani How To Lose Friends & Alienate People, tradotto brutalmente come vi abbiamo riportato qua sopra. Il film, diretto da Robert B. Weide e interpretato da Simon Pegg accanto a Kirsten Dunst, Jeff Bridges, Danny Huston, Gillian Anderson, Megaon Fox e Max Minghella, racconta di un giornalista inglese che viene inviato a scrivere negli States per una importante rivista di spettacolo, cosa che gli cambia decisamente la vita.

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Sundance Film Festival 2009: pubblico e critica premiano Push del regista Lee Daniels

Si è conclusa la venticinquesima edizione del Sundance Film Festival, stravince con il doppio premio assegnatogli da pubblico e critica Push del regista afroamericano Lee Daniels, drammatica storia di abusi su una ragazza problematica e sovrappeso nella Harlem degli anni ’80.

Tra i premiati due documentari, We live in public di Ondi Timoner, biografia di Josh Harris uno dei primi fautori di internet e Rough Aunties di Kim Longinotto, drammatica cronaca su  volontariato, povertà e drammi nel Sudafrica odierno.

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