
La battaglia di Iwo Jima, i soldati che in controluce issano la bandiera americana simbolo di patriottismo e libertà divenuti a loro volta simbolo di un’intera nazione, in realtà erano solo ragazzi coinvolti ina sorta di propaganda mediatico/militare che col tempo li ha sovrastati diventando più grande e simbolicamente più importante delle loro stesse vite, della verità e di quel semplice gesto mimato come in un edulcorato reportage pseudo-giornalistico.
Così lo scrittore James Bradley alzerà il velo su quel momento storico impresso a fuoco nella memoria collettiva che suo padre Jon Doc Bradley, non aveva mai voluto ricordare, e di cui fuggiva ogni rievocazione.
Grazie alla sua ricerca potremo esplorare tre eventi che su altrettanti piani temporali ci permetteranno di guardare il presente con gli occhi dei protagonisti, e ripercorrere un duplice passato, quello violento, reale e sanguinoso della battaglia durata 35 giorni sull’isola vulcanica di Iwo Jima, e quello edulcorato, hollywoodiano e patinato della tournee americana di tre eroi costruiti ad arte per infiocchettare agli americani gli orrori della guerra.