Michael Hoer (Quinton Aaron) è un diciassettenne cresciuto senza genitori e senza fissa dimora, allontanato a soli sette anni dalla madre tossicodipendente e poi separato dal fratello maggiore, Michael si ritrova sballottato da una famiglia affidataria all’altra per fuggire sistematicamente ogni volta, ritrovandosi a vagabondare in strada e a dormire dove capita.
La sua mole, Michael è un ragazzone davvero mastodontico e la sua innata abilità nello sport attireranno l’attenzione di un allenatore che lo aiuterà ad entrare in una scuola, dove purtroppo il suo carattere chiuso, quasi al limite dell’autismo e la poca sensibilità della maggior parte del corpo insegnante, non gli permetteranno di progredire negli studi precudendogli così qualsiasi attività sportiva.
Le cose però ben presto cambieranno grazie alla buona volontà di una delle insegnanti che spingerà la scuola a supportare il ragazzo e all’interessamento della benestante Leigh Anne Tuohy (Sandra Bullock), che con tutta la sua famiglia, marito ex-campione di basket e i due figli, deciderà di prendersi cura di Michael, diventandone tutrice legale, aiutandolo a laurearsi e portando alla luce un talento innato del ragazzo per il football, che trasformerà Michael in uno dei giocatori più ambiti della Lega.