Ormai il conclamato fallimento della MGM che ha causato il blocco di molti progetti e produzioni che avrebbero dovuto vedere la luce tra la fine del 2010 e il 2011, su tutti l’attesa ventitreesima avventura dell’agente Bond e il travagliato progetto The Hobbit, pare sia sempre più vicina ad una risoluzione che seguirà il trend di molti degli interventi che negli ultimi anni hanno visto società in difficoltà economiche ricorrere a provvidenziali fusioni societarie.
Il prestigioso Wall Street Journal da in queste ore notizia che la fusione tra la Spyglass Entertainment co-fondata dai producer Roger Bimbaum e Gary Barber e la MGM è quasi certa, si starebbero mettendo a punto le ultime fasi che riguarderebbero il debito di 4 miliardi accumulato dalla MGM e le modalità in cui ristrutturarlo, fonti dell’Hollywood Reporter parlano anche di un ricorso al tribunale fallimentare per appianare parte del debito.