Oscar 2013: l’attesa è finita

Tutto in una notte. Inizia il conto alla rovescia per l’assegnazione dei Premi Oscar 2013. Chiuse le votazioni, si attendono i verdetti e la loro enunciazione, che avverrà quando saranno le prime ore di lunedì 25 febbraio qui in Italia al Dolby Theatre di Los Angeles.

Negli Usa sarà ancora domenica 24 febbraio sera, e sarà la sera più importante dell’anno per il mondo del cinema.

Quella del 2013 è senza dubbio un’edizione tra le più variegate, capace di contemplare film di livello altissimo. Sono nove quelli in corsa per la Statuetta più prestigiosa. La sfida sembra, in particolar modo, concentrata su due titoli: “Argo”, del regista Ben Affleck, e “Lincoln” di Steven Spielberg. “Argo” ha già fatto incetta di tutti i premi più importanti che precedono gli Academy Awards. “Lincoln” si presenta al grande appuntamento con 12 nomination.

Per molti, ricevere una candidatura è come aver vinto. Non per Spielberg, però. Neanche per Ben Affleck. In gioco questa sera c’è l’onore, nonché una pagina di storia. Molto più che una pagina su wikipedia. Molto più del piacere di sbancare i botteghini, prassi che i due film hanno già ‘seguito’ alla lettera.

Ma la notte degli Oscar sarà anche molto altro. C’è da capire cosa porterà a casa lo “Django” liberato di Quentin Tarantino, film che si innesta nel solco della tradizione (italiana) e che vanta un cast spettacolare.

E poi c’è da premiare l’esordio di Benh Zeitlin in “Re della terra selvaggia“. Nel contempo ci sarà una celebrazione di James Bond, a cinquant’anni dall’uscita del film 007. Un anniversario che favorisce la presenza di Skyfall agli Academy. Per il film di Sam Mendes le cose potrebbero mettersi bene, vista anche la straordinaria colonna sonora e il singolo di Adele, cantante pluri-decorata che si esibirà stasera negli intermezzi e che condividerà il backstage con il mito Barbra Streisand. A tal proposito, vale la pena ricordare il ricco parterre di ospiti presenti questa sera.

Tutto, per la prima volta, sarà gestito da un outsider: Seth MacFarlane, host della Notte degli Academy ha già fatto sapere che questa sarà la sua prima e ultima volta.

Già, perché alcuni eventi sono destinati a rimanere unici. Irripetibili. Come questa sfida al vertice tra i nove film, come l’interpretazione che Daniel Day – Lewis dà di Lincoln, o ancora come il film “Il Lato Positivo“.

Tutto in una notte, dunque. E che notte!