Lo Hobbit: 10 armi della Terra di Mezzo

Come avrete intuito dalle nostre precedenti classifiche speciali (che trovate QUI e QUI) siamo grandi estimatori dell’universo fantasy creato dallo scrittore JRR Tolkien e portato su grande schermo dal regista Peter Jackson. Oggi vi vogliamo proporre una top 10 con alcune delle armi più celebri dell’universo tolkeniano che fanno parte sia della Trilogia de Il signore degli anelli sia della nuova trilogia dedicata a Lo Hobbit.

PUNGOLO (BILBO BAGGINS – FRODO BAGGINS)

Come tutte le antiche lame elfiche, Pungolo risplende magicamente di una luce azzurrina in caso di presenza di Orchi nelle vicinanze.

GLAMDRING (GANDALF)

Glamdring era la spada forgiata per il Sire Elfico Turgon nella Prima Era. Andò smarrita per migliaia di anni, finché non venne rinvenuta da Gandalf (insieme a Pungolo e Orcrist) nella tana dei Troll ne Lo Hobbit.

ORCRIST (THORIN SCUDODIQUERCIA)

Orcrist in Sindarin significa “Fendiorchi”; fu creata dai fabbri elfici di Gondolin. Come Pungolo e Glamdring, la lama ha la capacità di percepire la presenza degli Orchi nelle vicinanze ed avvertire il suo portatore risplendendo di luce azzurra.

NARSIL (ARAGORN)

Narsil era la spada del Re Elendil dei Dúnedain. Venne forgiata durante la Prima Era dal Nano Telchar. Elendil utilizzò Narsil durante l’assedio di Barad-dûr e, ucciso da Sauron, mise il piede sulla lama rompendola. Suo figlio Isildur ne prese un frammento e lo utilizzò per staccare l’Unico Anello dalla mano di Sauron. Isildur conservò poi i frammenti dell’arma.

PUGNALE MORGUL (SIGNORE DEI NAZGUL)

Un Pugnale Morgul è un pugnale incantato ed avvelenato. A Colle Vento, durante il suo viaggio verso Gran Burrone con l’Anello, l’Hobbit Frodo venne pugnalato da un Pugnale Morgul dal signore dei Nazgûl. Un frammento della lama rimase dentro la ferita, scavandosi lentamente la strada verso il cuore, e minacciando di uccidere Frodo, tramutandolo in uno spettro.

HADHAFANGH (ARWEN)

Hadhafang è il nome della spada utilizzata da Arwen per difendere Frodo contro i Nazgul. La spada e la sua storia non fanno parte del romanzo, e sono stati inventati appositamente per i film di Peter Jackson.

ASCIA DI DURIN (BALIN)

L’Ascia di Durin era il massimo cimelio dei Nani del Popolo di Durin, appartenuta a Durin I, padre di tutti i Lungobarbi. Rimase a Khazad-dûm dopo che questa colonia fu abbandonata nell’anno 1981 della Terza Era. Nel 2989 T.E. fu ritrovata dalla spedizione guidata da Balin, e perduta nuovamente nel 2994 T.E., quando la colonia venne distrutta.

FRECCIA NERA (BARD L’ARCIERE)

La Freccia Nera era un cimelio della casata di Girion, ereditata da Bard l’Arciere. Era l’ultima freccia rimasta a Bard quando Smaug attaccò Pontelagolungo, e con questa l’arciere riuscì a colpire il drago nel suo unico punto vulnerabile, uccidendolo. La Freccia Nera fu forgiata dal nano Thror, che nel libro Lo Hobbit era “Re Sotto La Montagna”. Non è noto se avesse proprietà magiche, ma Bard diceva di essere sempre riuscito a recuperarla dopo averla utilizzata (come la freccia Dailir di Beleg).

BASTONE DI SARUMAN

Era un vecchio avviluppato in un manto dal colore difficilmente discernibile, poiché mutava ogni volta che si spostavano gli occhi o ch’egli si muoveva. Aveva un viso lungo, dalla fronte alta, ove due occhi profondi, ch’era impossibile scandagliare, parevano ora gravi e benevoli, e un po’ stanchi. Capelli e barba erano bianchi, ma intorno alle labbra ed alle orecchie si scorgeva ancora qualche ciocca nera. 

ARCO DI LEGOLAS

L’Arco è l’arma per eccellenza degli Elfi. È noto che gli elfi utilizzavano sia archi lunghi (come nel caso degli Elfi del Doriath e di Lothlórien) sia corti (nel caso di Legolas e degli elfi di Bosco Atro). 

(fonti Wikipedia – Tolkienpedia)