James Bond 23 tra le priorità della MGM

Qualche news fa vi parlavamo della situazione della MGM, aggiornandovi sull’entrata della major in bancarotta pilotata con una maggioranza schiacciante, oggi vi segnaliamo che tra circa un mese la MGM dovrebbe tornare in piena attività produttiva sotto l’egida della Spyglass Entertainment con all’attivo 500 milioni di dollari da investire nelle nuove produzioni, tra cui ci saranno 40 milioni di dollari per l’imminente The Hobbit e finalmente fondi per il Bond numero 23.

A supervisionare i nuovi investimenti ci saranno Roger Birnbaum e Gary Barber manager della Spyglass che valuteranno in seguito anche un’eventuale fusione con la Lyonsgate, il piano per la saga dell’agente 007 prevede un investimento a lungo termine che permetterà la produzione di un nuovo film della serie ogni due anni.

Sembra che il regista di American Beauty Sam Mendes sia ancora della partita nonostante i travagli produttivi, mentre Daniel Craig, attualmente impegnato sul set del remake The girl with the dragon tattoo, primo film tratto dalla trilogia Millenium, impegni permettendo dovrebbe tornare a vestire per la terza volta i panni dell’agente 007.