Iron Man 3: se Robert Downey Jr. lascia la serie non ci sarà nessun reboot

A poche settimane dall’inizio delle riprese di Iron Man 3 sembra strano immaginare che qualcun altro oltre a Robert Downey Jr. possa interpretare Tony Stark. A questo proposito Kevin Feigel, presidente dei Marvel Studios, ha recentemente affermato che, nel caso Robert Downey Jr. abbandoni il franchise, non ci sarà alcun reboot.

Ecco cosa Feige aveva da dire in proposito, paragonando la serie di Iron Man a quella di James Bond:

Penso che Bond sia un buon esempio. Mettiamola in questo modo: Spero che Downey faccia un sacco di film per noi come Stark, Se e quando questo non dovesse più avvenire e se io sarà ancora qui a fare questi film, non lo faremo. Non lo riporteremo in Afghanistan dove sarebbe ferito ancora una volta. Faremo come con James Bond.

L’attore tornerà quasi certamente come Tony Stark nell’inevitabile sequel The Avengers 2, dopo di che non è chiaro per quanti altri film Downey abbia firmato con la Marvel o quanti ancora ne abbia intenzione di fare.

Feige ha anche parlato della connotazione negativa del termine “reboot” e di come questo termine non si dovrebbe applicare a The Amazing Spider-Man:

Penso che il termine ‘reboot’ abbia fatto il suo tempo. Penso che sia accaduto come dopo Star Wars, prequel e reboot si sono trasformati nella stessa cosa. Entrambi vogliono dire ‘Oh sono a corto di idee! E’ brutto’. Ho visto The Amazing Spider-Man, è impressionante. E’ assolutamente fresco e unico.

Il cast di Iron Man 3, diretto da Shane Black e previsto nelle sale americane il 3 maggio 2013, include anche Gwyneth Paltrow, Don Cheadle, Guy Pearce, Ben Kingsley e Jessica Chastain.