Il Pechino Film Festival diventa più internazionale

Gli organizzatori del Pechino Film Festival, quest’anno, hanno cercato di dare un sapore più internazionale e high-tech alla kermesse, riflettendo le mire globali dell’industria cinese. Il Festival si terrà dal 16 al 23 aprile.

Quest’anno ci sarà una proiezione di apertura, che è naturalmente una cosa consueta negli altri festival, ma non per quello di Pechino, che in tre anni l’ha mai fatto. Il portavoce del Festival ha detto:

La norma, per tutti i maggiori festival internazionali di tutti il mondo, è per il film di apertura, di godere di una buona reputazione e rispetto nel settore. Per riflettere la natura internazionale e l’orientamento del mercato del BJFF, il comitato organizzativo ha deciso per “La Bella e la Bestia”.

Il fantasy romantico, franco-tedesco, diretto da Christophe Gans, con Vincent Cassel e Lea Seydoux, sarà quindi proiettato il 16 aprile.

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La serie di proiezioni, soprannominata Pechino Film Panorama, comprende 260 film locali e internazionali, organizzati in 15 sezioni.

I titoli spaziano dal classici recentemente restaurati come il dramma muto del 1928 “Underground” di Anthony Asquith e “Roma Città Aperta” di Roberto Rossellini del 1945.

Nella categoria Imax Panorama prevederà la proiezione in 2D del film “Transformers: La vendetta del caduto”, “Mission Impossible: Protocollo fantasma”, e “The Grandmaster” di Wong Kar Wai.

In 3D si avrà “Transformers: L’oscurità della luna”, “The Avengers” e “Gravity”.

Questi i nomi della giuria della sezione dei film internazionali: John Woo, presidente, il produttore cinematografico spagnolo Andres Vicente Gomez, il regista irlandese Jim Sheridan, l’attrice italiana Maria Grazia Cucinotta e il regista indiano Rajkumar Hirani.

Tra i titoli in competizione abbiamo “Carmen” di Doru Nitescu, “Ilo Ilo” di Anthony Chen, “The Rocket” di Kim Mordaunt”, “Third person” di Paul Haggis e “American Dreams in China” di Peter Chan.