Il giovane regista Simone Damiani a tutto campo sul cinema italiano – esclusiva Il cinemaniaco, seconda parte

Si conclude oggi la nostra chiacchierata con il giovane e promettente Simone Damiani, che ieri ha iniziato a raccontarci la sua visione dello stato di salute del cinema italiano.

Non trovi che ci sia carenza di contenuti e di dialoghi anche nei grandi blockbuster italiani e non solo nei film porno? (Mi vengono in mente i cinepanettoni…).

Le sale cinematografiche stanno chiudendo una dietro l’altra. Oggi chi produce film sa già che lo farà per vederli diffusi dalle tv, in chiaro ed a pagamento. E quando si vendono i cosiddetti diritti di antenna è fondamentale che il film non sia vietato ai minori di 18 e tanto meno di 14 anni, perchè in quel caso il film non sarà programmabile in prima serata e la somma pagata per acquisire i diritti sarà nettamente decurtata questo è solo un esempio di come la televisione stia cambiando il cinema. Entrando nello specifico della sceneggiatura, posso dirti che un prodotto televisivo è attento più a quello che si dice che a quello che si vede. La televisione viene spesso utilizzata come una radio mentre facciamo altre cose. E’ ormai passata la convenzione che un prodotto televisivo debba essere fruibile anche solo ascoltandolo, mentre invece il cinema dovrebbe essere soprattutto immagine secondo me. Negli anni 70 molti dirigenti tv erano convinti che la tv dovesse essere “sempre” comprensibile da tutti, anche dalla famosa “casalinga di Voghera… Forse non tutto è cambiato da quel periodo. Credo però che negli ultimi anni le cose stiano migliorando… al cinema ed in tv si parla oggi spesso di camorra, di omosessualità, di eutanasia… tutti temi tabù fino a pochissimo tempo fa.

I film di cui parli tu non sono quelle delle grandi produzioni … ti rifaccio la domanda: le grandi produzioni per incassare puntano sui contenuti?

Le grandi produzioni tendono spesso a puntare sul cast, piuttosto che sulle storie. Il motivo è semplice: se hai scritturato delle star puoi sbattere il loro volto sui cartelloni e sulle copertine, se hai una buona storia da raccontare, è più difficile che il pubblico si fidi di quello che legge…

La pornografia cinematografica non è solo quella sessuale. Sei d’accordo con questa affermazione? C’è pornografia nel cinema italiano?

Non credo si possa parlare di pornografia… credo che ci debba essere spazio per tutti… per i film impegnati e per i film più d’evasione… Personalmente vado al cinema per “pensare” e credo che quello che giro rifletta questo mio desiderio. Molti vanno al cinema per “spegnere il cervello”… e credo che tutti debbano essere accontentati, in egual misura… Fino a qualche anno fa, la pornografia, quella vera, faceva si che molti cinema restassero aperti… non esistevano le videocassette, ancora… e mi avrebbe incuriosito sapere chi fossero i frequentatori di quelle sale…

Che consiglio daresti a chi vuole intraprendere la strada che hai percorso tu?

Allora… direi che è importante capire presto che cosa si vuole fare nella vita… dire che si vuole lavorare “nel mondo del cinema” non basta… si tratt di un universo variegato fatto di tanti mestieri molto diversi fra loro. Una volta capito quello che volete fare, di preciso, circondatevi delle figure che vi mancano ed iniziate a girare… girare… girare… se non avete idee che vi sembrano all’altezza, rigirate scene di film già esistenti… e poi cercate il prima possibile di “imbucarvi” in un “vero” set…solo così potrete imparare “davvero” a fare cinema. Nelle scuole si imparano una serie di regole che poi vengono molto spesso disattese sui veri set… Cercate di avvicinarvi quanto più possibile e… rubate con gli occhi. Se volete un consiglio pratico, cercate il capocomparsa della vostra zona ed iniziate a lavorare come figurante. In questo modo avrete l’opportunità di passare molto tempo sul set… e guadagnerete anche qualcosina… che non guasta mai.

A nome dei nostri lettori ti ringrazio. Vuoi dire qualcosa in particolare a chi ti legge?

Allora… voglio dire a tutti i lettori di non scaricare i film da internet… tranne il mio, si intende! Con l’occasione segnalo a tutti che finalmente è operativo un nuovo streaming sulla piattaforma Openfilm, che ci da’ la possibilità di offrire un’innovativo streaming in formato 1280x720p (alta definizione)… Siamo i primi al mondo a farlo gratuitamente! Fatemi sapere se tutto funziona!