Fred Claus-Un fratello sotto l’albero, recensione

Dopo aver assistito alla nascita di Santa Claus, per amici e famiglia Nick Claus (Paul Giamatti), scopriamo che quest’ultimo ha un fratello maggiore, lo scansafatiche e combinaguai Fred (Vince Vaughn) che vivrà non molto bene il percorso intrapreso dal fratello minore, anzi crescerà con un carattere diametralmente opposto all’odiatissimo fratellone panciuto, finendo per avere un’avversione per le buone azioni e tutte le festività e celebrazioni, oltre naturalmente per Nick che invece completerà il suo percorso di santificazione diventando Babbo Natale.

Fred dal canto suo, una volta cresciuto toccherà il fondo spacciandosi per un Babbo Natale intento a raccoglier fondi per L’esercito della salvezza, cattiva azione che verrà ripagata con l’arresto è una cauzione salatissima che porterà Fred ad espiare le proprie colpe al Polo nord, dal fratello Nick che ormai dirige un’efficientissima organizzazione con tanto di elfi, slitta magica e renne.

A Fred verrà chiesto di dare una mano all’azienda, così tra rapporti su bambini buoni e cattivi e la fabbrica di giocattoli, Fred farà in modo di creare un problema dietro l’altro sobillando anche i piccoli e laboriosi elfi, sino all’arrivo al Polo nord di un ispettore (Kevin Spacey) inviato dai piani alti a controllare l’andamento del lavoro di Babbo Natale, che trovando il caos minaccerà di chiudere l’azienda.

Fred Claus-Un fratello sotto l’albero è una di quelle piacevoli sorprese che ci piacerebbe trovare più spesso sotto l’albero, una strenna in celluloide la cui festosa e fastosa confezione corrisponde ad un contenuto divertente e ben equilibrato tra family-movie a sfondo natalizio e comedy-demenziale priva degli eccessi tipici del genere, ma non per questo meno efficace.

Il regista David Dobkin che conosce bene il genere, suo il riuscito sequel 2 cavalieri a Londra con la coppia Jackie Chan/Owen Wilson, assortisce un’accoppiata efficace con Paul Giamatti e Vince Vaughn, il primo sempre capace di sorprendenti registri comedy, il secondo a pieno agio nel suo habitat interpretativo naturale, supportando entrambi con suggestive scenografie natalizie e un cast di comprimari di gran lusso tra cui spiccano Kathy Bates e Kevin Spacey, insomma operazione natalizia perfettamente riuscita e per una volta realmente adatta a grandi e piccini.

Note di produzione: nel nutritissimo cast anche tante guest d’eccezione vedi il Jeffrey Dean Morgan di Supernatural e due fratelli d’arte come il protagonista Fred, il cantante Frank Stallone e l’attore Stephen Baldwin.