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Bisogna dire che esordire con un’opera prima che parla di gay fieramente nazisti con tutte le contraddizioni e le nevrosi annesse, e presentarlo in una prestigiosa vetrina come quella del Festival di Roma, dimostra un indubbio coraggio da parte del regista Nicolo Donato, cineasta italo-danese classe 1974 con alle spalle studi artistici, fotografia, moda e cortometraggi.
Nicolo donato nasce a Copenaghen, nel 2001 frequenta il Copenaghen Media School Rampen dove approfondisce il suo background studiando arte e fotografia, nel 2002 il futuro regista scopre un’nclinazione per l’immagine in movimento grazie a due video promozionali girati per un’agenzia di moda.
Se volete vedere la peggior CGI mai realizzata, una trama che saccheggia malamente e senza vergogna Jurassic Park ridando vita ad una specie estinta di tigri dai denti a sciabola, in Primal Park (conosciuto anche come Wild 2-la caccia è aperta), orripilante direct-to-.video del 2005, troverete pane per i vostri denti.