Bollywood vs Hollywood: 2 a 0

Amore e Musica. Due elementi che fanno la differenza nel cinema. Andiamo con ordine.

Quanto state per leggere potrebbe sembrarvi strano, eppure corrisponde a verità. Hollywood ha uno spauracchio che difficilmente si leverà dalle calcagna da qui ai prossimi anni. Si chiama Bollywood, l’industria cinematografica indiana che ruba incassi, premi e prestigio al distretto più famoso di Los Angeles. Perché? Per tre motivi.

ATTORE PIU’ FAMOSO AL MONDO

Brad Pitt? Leonardo Di Caprio? Angelina Jolie? George Clooney? Julia Roberts? No. Niente affatto. L’attore più famoso è l’indiano Amitabh Bachchan, che negli anni settanta spopolò letteralmente a Bombay. Oggi dopo 30 anni è ancora il simbolo del cinema indiano, che nel frattempo ha trasferito la sua sede industriale principale a Mombay.

A decretarlo come attore più famoso al mondo è la BBC, raccogliendo i risultati di un sondaggio planetario lanciato per capire chi potesse essere il numero uno sul grande schermo. Sorpresi? Noi un po’ si.

Sempre la BBC fa sapere che volendo rifare il sondaggio, oggi i signori di Hollywood dovrebbero vedersela con l’erede di Bachchan, Shah Rukh Khan.

NAZIONE CHE PRODUCE PIU’ FILM

Anche in questo caso, non è l’America. La nazione in cui si producono più film in un anno è l’India. Il numero oscilla dagli 800 ai 1000.

Questo dato conferma un dato ben più grosso: Bollywood ha prima superato e poi eguagliato Hollywood già a partire dalla metà degli anni Settanta dello scorso secolo.

Qualcuno pensa che i numeri siano così alti per via del fatto che la popolazione indiana è così numerosa.

Nel contempo qualcuno potrebbe obiettare che i film indiani sono visti solo dagli indiani. Questa percezione (del tutto italiana, provenendo noi da un Paese che mal sopporta il cinema indiano) è del tutto errata. Il cinema indiano è sempre più famoso in tutto il mondo.

INDUSTRIA CINEMATOGRAFICA CHE VENDE DI PIU’

Bollywood. Tre su tre. Quella di Mombay è l’industria cinematografica che vende più biglietti in tutto il mondo, a dimostrazione che la nostra percezione sul cinema indiano è quanto di più errato possa esistere. Merito della capacità di mettere insieme due componenti che piacciono a tutti in ogni pellicola. Bollywood produce i migliori film romantici, facendo in modo che il cinema diventi un sogno.

E poi, come se non bastasse, a Mombay hanno elevato la formula con un secondo ingrediente. Hanno fatto di quello indiano il cinema musicale per eccellenza.

Amore e musica, si diceva nell’incipit. Così Bollywood ha battuto Hollywood. Per 2 a 0.