“Belle & Sebastien” al cinema dal 30 gennaio: alla scoperta del film di Nicolas Vanier

belle-sebastien

Durante la Seconda guerra mondiale il piccolo orfano Sebastien va a trovare conforto nell’amicizia con Belle, un grande cane dei Pirenei che vive nei boschi intorno al Paese. Colpito dalla dolcezza dell’animale, il bambino dovrà difenderlo da chi lo ritiene un feroce e pericoloso predatore.

Sono queste le ‘note più importanti’ da ricordare per ciò che concerne la trama di “Belle & Sebastien”, storico classico ispirato alla letteratura francese (1965) di Cécile Aubry, approdato in tv grazie a una fortunata serie negli anni Ottanta e ora nuovamente in auge sul grande schermo grazie al regista Nicolas Vanier.

Nato a Dakar in Senegal il 5 maggio del 1962, per oltre venticinque anni Nicolas Vanier ha percorso i più selvaggi territori montani. Dalle sue peripezie sono nati spettacoli, romanzi e documentari. Vanier ha esordito dietro la macchina da presa con “Au nord de l’hiver” nel 1993 e ha poi diretto “L’enfant des neiges” nel 1995 ovvero due anni dopo. Seguono nella sua carriera “Il grande nord” nel 2004, “L’odyssèe sibérienne” nel 2006 e “Loup” nel 2009.

La novità di questa versione di “Belle & Sebastien” consiste nella ricontestualizzazione nella Seconda Guerra Mondiale. Cresciuto con i racconti di Fenimore Cooper e Jack London, il regista Vanier è da sempre impegnato nella protezione dell’ambiente. Sostiene, infatti, mediante tutte le sue opere il profondo legame che vige tra l’uomo e la natura.

“Belle & Sebastien” sarà nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 30 di gennaio. C’è molta attesa per questa pellicola, che accontenterà un’ampia fascia di pubblico. Dai grandi ai piccini. Dai bambini di ieri a quelli di oggi.