Barry Sonnenfeld dirigerà il cinecomic The Metal Men, Rob Reiner il thriller psicologico You Belong to Me, Casey Affleck un biopic sul campione di baseball Josh Hamilton

Il regista Barry Sonnenfeld (Men in Black 3) dirigerà l’adattamento della serie a fumetti The Metal Men della DC Comics. La particolare caratteristica dei 6 supereroi protagonisti e che sono basati su elementi della tavola periodica: oro, ferro, piombo, mercurio, stagno e platino.

Ogni eroe ha poteri legati alle proprietà del loro elemento di riferimento. Ad esempio il ferro dona super-forza e resitenza, il mercurio permette di liquefarsi e ricomporsi a piacimento per spostarsi tra spazi ristretti, il piombo funge da schermatura e via discorrendo.

The Metal Men non è l’unico progetto in ballo per Sonnenfeld. In aprile Collider riportava che il regista era al lavoro sulla sceneggiatura di un adattamento della graphic novel di Grant Morrison, Dominion: Dinosaurs vs Aliens che avrà per protagonisti dinosauri parlanti e alieni evoluti inoltre il suo nome è anche collegato alla comedy fanta-romance The How -To Guide for Saving the Planet in cui un ragazzo e una ragazza devono salvare il mondo da un’invasione aliena, utilizzando una guida lasciata da un ordine segreto di cui il manuale è l’unica traccia rimasta.

il regista Rob Reiner ha firmato per dirigere You Belong to Me, un thriller psicologico in stile Cape Fear – Il promontorio della paura. Scritto da David Murray, il film segue uno psichiatra che infrange una regola basilare riguardo il rapporto medico-paziente: parla apertamente della sua vita personale. L’ultima incursione di Reiner nel territorio del thriller risale al 1990 con il memorabile adattamento  Misery non deve morire tratto da Stephen King. I casting per i quattro protagonisti: lo psichiatra, sua moglie e la figlia e il paziente sono già iniziati. Le riprese dovrebbero avere luogo a New York il prossimo autunno.

L’attore Casey Affleck scriverà e dirigerà un biopic sportivo sul campione di baseball Josh Hamilton. Il giocatore all’età di 15 anni aveva la capacità di battere una palla veloce da 156 km orari. Dopo aver firmato con i Tampa Bay Rays Hamilton ebbe grossi problemi legati all’abuso di alcol e cocaina a seguito di un incidente d’auto che gli aveva gravemente lesionato la schiena.

Hamilton venne ricoverato in un centro di riabilitazione dove incontrò la sua futura moglie, ma una volta dimesso non riuscì per svariate volte a superare i test anti-droga subendo svariate sospensioni e multe, finendo poi per abbandonare lo sport per lavorare in una ditta di pulizie in una struttura di allenamento in Florida. Dopo aver toccato il fondo, Hamilton ha abbracciato la fede cristiana, concentrandosi sull’essere un buon marito e padre riuscendo con grande stupore di tutti a tornare a giocare nella Major League. La sua rimonta è iniziata dopo essere stato acquistato dai Cincinnati Reds nel 2007 per trasferirsi l’anno successivo nei Texas Rangers.

(Fonte Collider – Photo Credits | Getty Images)