Addio a Bob Hoskins, da Roger Rabbit al Papa buono

Bob Hoskins, l’attore tra gli altri di “Chi ha incastrato Roger Rabbit” e “Mona Lisa”, è morto all’età di 71 anni. L’attore è morto a Londra, in ospedale, dopo un attacco di polmonite.

Bob Hoskins annuncia il suo ritiro dalle scene

Sua moglie Linda e i figli Alex, Sarah, Rosa e Jack hanno detto:

Siamo devastati dalla perdita del nostro amato Bob.

Un attore assolutamente versatile, capace di interpretare i ruoli più disparati, da quelli drammatici a quelli comici, sempre con grande intensità e quel tocco di fascino Cockney. Nel 2012 Hoskins aveva annunciato di essere ammalato di Parkinson e di aver intenzione di ritirarsi dalle scene.

I suoi ultimi ruoli sono stati nel film “We want sex” in cui interpreta un sindacalista che aiuta le lavoratrici della Ford ad ottenere una paga degna, al pari degli uomini e il film gotico con Kristen Stewart “Biancaneve e il cacciatore”.

Tra i titoli più importanti della sua ricca filmografia: “Il giorno del venerdì santo” (1980), “Cotton Club” (1984), “Mona Lisa” (1986), che gli valse una nomination agli Oscar nomination e un Bafta, “Chi ha incastrato Roger Rabbit” (1988) di Robert Zemeckis, “Sirene” (1990), “Hook – Capitan Uncino” (1991), “Gli intrighi del potere – Nixon” (1995), “Il viaggio di Felicia” (1999) e il drammatico “Il nemico alle porte” (2001).

Bob Hoskins ha preso parte anche ad alcune fiction italiane: “Il Papa buono”, dove interpretava la figura di Papa Giovanni XXIII, “Io e il Duce”, nel quale veste i panni di Benito Mussolini, e “Pinocchio” di Alberto Sironi nel ruolo di Geppetto.