Cinema Italiano: film al 50% del mercato

Il cinema italiano inizia questo 2011, secondo i dati campione della Cinetel (pari al 90% del mercato totale), rilasciati dall’Agis (Associazione Generale Italiana Spettacolo) con una quota del 50% sul totale dei film transitati nelle sale, con oltre 7 milioni di biglietti venduti nel solo mese di maggio e una flessione sugli incassi totali del 2,74% rispetto allo scorso anno.

A confermare un trend comunque positivo per le produzioni made in italy c’è Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema che in un’intervista a Il  Sole 24 ore parla di un listino titoli guidato dal cinema italiano che copre la metà delle produzioni, con un evidente ridimensionamento dei titoli stranieri:

95 milioni di euro: 45 per la sola produzione, in controtendenza rispetto alla tendenza generale di ridurre gli investimenti, 30 milioni in distribuzione e 20 in acquisti di cinema straniero, dimezzati rispetto a qualche anno fa, proprio perché, come dicevo prima, sono gli italiani a “tirare” di più.

Del Brocco a proposito del catalogo Rai Cinema 2011 anticipa qualche papabile al prossimo Festival di Venezia:

E’ Venezia che sceglie e lo fa anche all’ultimo momento. Ma nel nostro listino ci sono certamente vari titoli papabili: da Il villaggio di cartone di Ermanno Olmi a Le premier homme di Gianni Amelio, da Terraferma di Emanuele Crialese a Quando la notte di Cristina Comencini.

Sembra proprio che questo trend anche a livello di investimenti proseguirà nel 2012:

Confermiamo l’investimento in produzione di 45 milioni di euro…Il nostro scopo è allargare la base produttiva, realizzando anche piccoli film…investire sui giovani producendo 12 titoli in tre anni che abbiano ognuno un costo massimo complessivo di 200mila euro. Noi copriamo in larga parte le spese e a terzi lasciamo una parte dei diritti internazionali. Si tratta di film di genere dal linguaggio cinematografico estremo…Il primo titolo sarà True Love di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro.