Recensione: 2 single a nozze

John (Owen Wilson) e Jeremy (Vince Vaughn) hanno un hobby alquanto particolare che loro considerano una vera e propria missione di vita, imbucarsi ai matrimoni, il loro collaudato sistema è sempilice e geniale, ed essendo rodato negli anni assolutamente infallibile.

Comunque l’imbucarsi ai matrimoni di perfetti sconosciuti non ha il solo scopo di abbuffarsi e tracannare alcool a spese altrui, ma anche di conoscere qualche avvenente fanciulla da rimorchiare, e durante i matrimoni, di single in cerca di un compagno se ne trovano a bizzeffe, oltretutto ispirate ed ammorbidite dall’idilliaca atmosfera nuziale e quindi più facili da approcciare.

Durante uno dei tanti matrimoni visitati dalla coppia, John incontra e si innamora di Claire ( Rachel McAdams) figlia del Ministro del Tesoro William Cleary (Christopher Walken), purtroppo la ragazza è già fidanzata con un giovane rampollo di ricca famiglia, contemporaneamente al colpo di fulmine di John anche Jeremy ha un bislacco incontro/scontro con la sorella di Claire, Gloria (Isla Fisher) affetta da una inarrestabile e imbarazzante ninfomania.

John ormai completamente cotto, utilizza la bizzarra relazione tra il suo amico Jeremy e la focosa Gloria per insinuarsi nella famiglia di Claire, farla innamorare, sabotare il fidanzamento in corso e portarla all’altare, ma…

Accoppiata funzionale quella di Vince Vaughn e Owen Wilson, la loro comicità molto diversa fa in modo che la recitazione sorniona e ironica di uno complementi la verve e l’energia esplosiva dell’altro, infatti Vaughn riesce a ben compensare l’estro sovversivo del collega arricchendo la pellicola di divertenti e caustici duetti.

Che altro aggiungere se non che a parte qualche caduta di stile tipica di questi prodotti sul filo del demenziale, 2 single a nozze diverte e molto, e ci permette di godere di una esilarante performance di un magnifico Christopher Walken  nel ruolo di un minaccioso ed iperprotettivo padre, da vedere.