Il CineManiaco incontra la nuova Bond girl Olga Kurylenko

Buone notizie, amici lettori: Olga Kurylenko, la Bond girl di Quantum Of Solace, oggi pomeriggio ci ha dato la possibilità di intervistarla. L’attrice, che molti di voi si ricorderanno per la sua interpretazione in Hitman, di Xavier Gens, è stata talmente tanto disponibile e affabile, che l’intervista si è trasformata da subito in una chiacchierata a 360° sul cinema, sulla sua carriera di attrice e, naturalmente, sull’ultimo film di James Bond, che vedremo fra pochi giorni invadere le sale italiane.

Riguardo all’ultimo film Olga ha rivelato: di aver adorato tutte le location dove ha girato, in particolare quelle in Cile e a Panama (per l’Italia prova un affetto, che va oltre il cinema); di essersi divertita a guidare la nuova Ka (che definisce piccola e pratica), specie nelle stradine panamensi; di essersi trovata molto bene con il suo collega Daniel Craig, che definisce una persone forte e dal grande carisma, molto attento ai particolari; di aver apprezzato il ruolo di Bond Girl, che le è stato assegnato, perché  è moderno, ha una propria storia, nella quale anche il pubblico femminile ci si può identificare e si differenzia da quelli del passato perché non è più una semplice spalla del protagonista.

La Kurylenko conosceva le storie dell’agente 007 (meno male!), già prima di ricevere il ruolo di Camille, perché ha guardato i film passati in DVD per suo piacere personale. A parte il suo collega Daniel Craig, che lei reputa un Bond perfetto, ammira più di tutti Sean Connery.

Per quanto riguarda la sua carriera, le ho chiesto se non teme, facendo ultimamente film d’azione, di diventare come Angelina Jolie, che il grande pubblico vede ancora come la Lara Croft del cinema, sempre impegnata in inseguimenti e lotte, seppur abbia un ottimo curriculum d’attrice drammatica e lei ha risposto di apprezzare molto la Jolie, che è molto di più di una attrice da film d’azione e che spera di poter avere la stessa possibilità di provare tutti i generi cinematografici possibili (Le ho pure chiesto: “Anche i film musicali, come High School Musical o Footloose?”. Lei sorridendo mi ha risposto:”Perché no, così mi insegnerebbero a ballare!”), anche con registi italiani (adora Bertolucci!).

Provocatoriamente le ho chiesto se non c’è qualcosa del mondo di Hollywood che non le piace e prontamente mi ha risposto, che come nella vita di tutti i giorni ci sono aspetti belli e brutti, ma sta a noi scegliere come comportarci, magari iniziando a migliorare il proprio essere.

Olga Kurylenko, che dice di usare internet e di avere solo una mail, ma di non avere un blog personale o account in facebook o myspace (a volte gli amici la contattano per chiederle se è lei quella che ha aperto un sito piuttosto che un altro e lei sorpresa risponde di no), è pronta ad affrontare ogni tipo di sceneggiatura.

A noi, invece, non ci rimane che vederla da venerdì in tutte le sale d’Italia nel nuovo film di Marc Forster, Quantum of solace.