Russell Brand in Lamb of God?

La sceneggiatrice premio Oscar Diablo Cody (Juno) sta per debuttare alla regia con la comedy a sfondo religioso Lamb of God e TwitchFilm conferma che a Russell Brand (Arturo) è stato offerto il ruolo di co-protagonista. La storia è incentrata su una giovane donna religiosa e conservatrice che parte alla volta di Las Vegas per darsi al peccato a seguito di un incidente aereo in cui la sua fede ha subito un tracollo.

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Box Office 15-17 aprile 2011: Rio primo in Italia e negli USA

Questa settimana c’è un solo vincitore più o meno in tutto il mondo: Rio. Il film d’animazione della 20° Century Fox è subito in testa in Italia con 1.674.289 euro in Italia, 40 milioni di dollari negli USA, 1.818.958 euro in Germania, 1.529.286 in Spagna, 1.515.853 sterline in Gran Bretagna.

La situazione italiana. Rio, anche favorito dal numero di copie distribuite, 626, ha battuto la concorrenza delle altre tre uscite importanti della settimana. Va detto, per dovere di cronaca, che la media, 2.675€ è la terza, nonostante il sovrapprezzo del 3D. Alle spalle del film d’animazione si collocano: Habemus Papam, secondo con 1,298 milioni di euro (2.905€ di media e inferiore ai 2 milioni de Il caimano), Limitless, terzo con 943mila euro (grazie alla miglior media settimanale, 3.790€), The Next Three Days, quarto con 608mila euro (2 milioni totali) e Scream 4, quinto con 534mila euro (2.429€ di media). Altro: il pubblico non premia Se sei così ti dico sì, solo settimo con 261mila euro (836€ di media, ultima della top ten); Faster incassa 115mila euro.

La situazione americana. Rio stravince grazie ai 40 milioni di dollari incassati e l’ottima media di 10.455$. Il film d’animazione precede Scream 4, secondo con 19,27 milioni di dollari (18 milioni incassati nel resto del mondo), Hop, terzo con 11,16 milioni di dollari (82,6 milioni totali a cui vanno aggiunti i 30 milioni del resto del mondo), Soul Surfer, quarto con 7,4 milioni di dollari (19,99 milioni totali) e Hanna, quinto con 7,32 milioni di dollari (23,32 milioni totali). Altro: The Conspirator, nonostante le sole 707 sale, esordisce in nona posizione con 3,92 milioni di dollari (terza media della settimana con 5.550$); Arturo, sesto con 6,94 milioni di dollari (22,34 milioni totali) è ufficialmente un flop , Insidious, settimo con 6,85 milioni di dollari (35,98 milioni totali) è ufficialmente un’ottima trovata visto che è costato solo 1 milione di dollari e poco più.

Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana:

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Box Office 8-10 aprile 2011: The Next Three Days primo in Italia, Hop ancora in testa negli USA

La situazione italiana. L’estate è arrivata in anticipo e, nonostante l’emorragia sia calata rispetto a sette giorni fa, i botteghini continuano a piangere (le media dei primi dieci film vanno da 578€ ai 2.115€, risultati non certo eccezionali). A vincere la sfida del box office italiano questa settimana è nettamente The Next Three Days con 991mila euro (miglior media per sala). Sul podio salgono altre due novità, C’è chi dice no, secondo con 549mila euro, e Drive Angry 3D, terzo con 381mila euro. Il leader di settimana scorsa Nessuno mi può giudicare scende in quarta posizione con 376mila euro (7,15 milioni totali) e precede Mia moglie per finta, quinto con 298mila euro (1 milione totale). Gli altri: Lo stravagante mondo di Greenberg incassa 66mila euro, Goodbye Mama 65mila, Offside 21mila euro, A Sud di New York 13mila euro, Fughe e approdi 2milasecento euro; bene Rasputin che, distribuito in sole due sale, ha ottenuto oltre novemilaseicento euro.

La situazione americana. Per la seconda settimana consecutiva Hop conquista la vetta dei box office a stelle e strisce con 21,69 milioni di dollari (6mila dollari di media, 68,15 milioni di dollari totali). A seguire quattro novità intervallate al quinto posto da Insidious (9,74 milioni di dollari questo weekend e 27 milioni totali): la seconda posizione è conquistata da Arturo che, nonostante sia al di sotto delle aspettative raggranella 12,6 milioni di dollari; bene Hanna in terza posizione con 12,32 milioni (e media superiore ai 4.800$); la quarta piazza è occupata da Soul Surfer che incassa 11,1 milioni di dollari grazie alla seconda media per sala (5.014$); Your Highness è sesto con 9,52 milioni di dollari.

Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana:

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In viaggio con una rock star, recensione in anteprima

In un incipit stile videoclip faremo la conoscenza della rockstar britannica Aldous Snow (Russell Brand) dall’ego talmente spropositato da considerarsi un Gesù bianco venuto dallo spazio in un album dedicato ai bambini africani, album che oltre ad essere considerato razzista e patetico segnerà per lui l’inizio di un declino con caduta a picco nelle chart, seguito da un periodo di trasgressioni, droga ed eccessi che lo riporteranno sulle copertine dei tabloid, ma non di certo in cima alle classifiche.

Qualche tempo dopo presso la Pinnacle Records, etichetta discografica in crisi, Aaron Green (Jonah Hill) giovane talent scout in erba propone al suo boss Sergio Roma (Sean Combs) di risollevare l’immagine della casa discografica convincendo proprio Aldous a suonare al Greek Teather celebrando una delle sue più leggendarie performance live, Roma dopo aver metabolizzato l’idea affida proprio ad Aaron il compito di volare a Londra e portare Aldous sano, salvo e soprattutto sobrio in quel di Los Angeles.

Aaron che è da sempre un grande ammiratore del cantante raggiunta Londra e imbarcatosi in un viaggio allucinante con la più capricciosa e fuori di testa rockstar del pianeta finirà strafatto e ubriaco nel bel mezzo di una sorta di alllucinogeno incubo alla Ozzie Osbourne con groupie che proveranno a violentarlo e il suo compagno di viaggio che lo trascinerà ovunque, trasformando  il viaggio per Los Angeles in una maratona a tappe all’insegna di sesso, droga e rock n’roll.

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Arthur, poster e nuove immagini

Il 2011 sarà senza dubbio l’anno dei remake e tra i titoli spunta anche qualche comedy come Arthur, remake dell’Arturo anni ’80 di Steve Gordon, commedia con protagonisti all’epoca Dudley Moore e Liza Minnelli che oltre a fruire di un sequel vinse due Oscar per il miglior attore non protagonista (John Gielgud) e per la miglior canzone con il classico Arthur’s Theme (Best That You Can Do), hit interpretata da Christopher Cross.

Il nuovo Arthur diretto dal regista televisivo Jason Winner avrà come protagonista il comico inglese Russell brand (In viaggio con una rockstar) supportato da Jennifer Garner, Helen Mirren e Nick Nolte.

dopo il salto poster e un set di nuove immagini tratte dalla pellicola nelle nostre sale a  partire da luglio 2011.

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Directors to Watch 2011: 10 registi da tenere d’occhio secondo Variety

Quali sono i giovani registi da tenere d’occhio nel 2011? A rispondere al quesito ci ha pensato Variety che, anche quest’anno, dopo aver contattato giornalisti, editori critici cinematografici e insider del settore, ha stilato una lista di dieci cineasti che in futuro potrebbero fare la differenza.

Dopo il salto trovate la lista dei registi in corrispondenza al film da non perdere:

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Transformers 3, The Lincoln Lawyer, Arturo: foto dal set

Transformers 3 Foto dal set F

Transformers 3. Come potete vedere qui sopra si sta girando il terzo capitolo della saga diretta da Michael Bay. Sul set creato a LaSalle Street di Chicago si possono vedere, oltre a Shia LaBeouf, macchine ribaltate, strade distrutte e grande caos. (fonte Izismile)

Qui sotto trovate una foto che immortala Matthew McConaughey e Ryan Phillippe a Los Angeles durante le riprese di The Lincoln Lawyer il thirller trasposizione cinematografica, diretta da Brad Furman, dell’omonimo best seller di Michael Connelly. (fonte Zimbio)

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Taylor Lautner in Abduction, Russell Brand ed Hellen Mirren in Arturo, Midnight in Paris: foto dal set

Taylor Lautner Abduction

Sono state pubblicate da dailymail.co.uk le prime immagini di Taylor Lautner sul set di Abduction, il thriller d’azione diretto da John Singleton. Le foto ritraggono il giovane attore in sella ad una Aprilia arancione.

Qui sotto potete vedere Helen Mirren e Russel Brand immortalati sul set Newyorkese di Arturo, la commedia remake del film con Liza Minelli del 1981. Le immagini, pubblicate da Splash News, mostrano i due attori, che interpretano rispettivamente Arturo e sua nonna in auto.

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Al Pacino in Son of No One, Bradley Cooper in The Grey, Meryl Streep nel remake di Arturo

Bradley Cooper

Al Pacino sostituirà Robert De Niro in Son of No One, il film polizesco diretto da Dito Montiel, incentrato su un giovane poliziotto che deve prestare servizio nel quartiere dove è vissuto da piccolo, che scopre un segreto che può distruggere la sua vita e quella della sua famiglia.

Joe Carnahan e Bradley Cooper lavoreranno ancora insieme nel film The Grey, la storia di un gruppo di sopravvissuti ad un disastro aereo che devono salvarsi da un branco di lupi che vuole divorarli.

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Iremake invadono hollywood: in arrivo quelli di Atto di forza, La storia infinita e Arturo

Se mancano idee nuove Hollywood come risolve? Semplicemente lanciando i remake dei film! In realtà gli autori americani (e non solo), di idee ne hanno, ma i produttori per non rischiare di spendere troppi soldi per vedere un film floppare, preferiscono ripiegare su progetti, che il successo l’hanno già ottenuto: è il caso di Atto di forza, La storia infinita ed Arturo.

Iniziamo da quest’ultimo: pare che la Warner, stia lavorando al remake di Arturo, la commedia brillante di Steve Gordon, datata 1981, in cui si raccontava la storia di un uomo che seppur costretto a sposare una ereditiera si innamora di una cameriera. Per il ruolo di protagonista che fu di Dudley Moore si pensa all’attore Russell Brand, mentre bisogna ancora trovare una attrice all’altezza di interpretare il ruolo di Liza Minelli.

Sempre la Warner ha buttato gli occhi e speso un bel po’ di soldi per accaparrarsi i diritti de La storia infinita, il celebre fantasy degli anni ottanta, tratto dall’omonimo romanzo di Michael Ende. L’obiettivo della casa di produzione, che potrebbe affidare alla Kennedy/Marshall o alla Appian Way di Leonardo Di Caprio il compito di sviluppare la storia, è quello di dare maggior profondità al romanzo.

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