Phase 4 ha rilasciato 2 trailer per That What She Said, comedy al femminile che ha debuttato al Sundance 2012. Anne Heche, Alia Shawkat e Marcia DeBonis sono tre donne che vivono un momento difficile: “trascorrendo tutto il giorno in giro, questo temibile trio s’imbarcherà in un giorno di sventura che solo New York può offrire“.
Anne Heche
Rufus Sewell e Anne Heche nel thriller-horror The Occult
Movieweb riporta che gli attori Rufus Sewell, Anne Heche e l’esordiente Alycia Debnam-Carey saranno protagonisti del thriller-horror The Occult per la regia di Christian E. Christiansen (The Roommate-Il terrore ti dorme accanto). La storia è incentrata su una comune che crede in un’antica profezia che annuncia l’imminente venuta sulla Terra della figlia del diavolo.
Anne Heche in Arthur Newman, Golf Pro
Variety riporta che l’attrice Anne Heche ha firmato per recitare accanto a Colin Firth ed Emily Blunt nella dark-comedy Arthur Newman, Golf Pro. Firth interpreterà un uomo insoddisfatto e frustrato con un lavoro che odia che decide di inscenare la propria morte e crearsi una nuova identità: “Lui incontrerà una giovane donna (Blunt) dal passato travagliato e il duo irromperà in abitazioni vuote fingendosi i padroni di casa assenti“.
Al Pacino e Joe Pesci in The Irishman, Demi Moore in The reasonable bunch, tanti attori per Rampart
Al Pacino e Joe Pesci potrebbero partecipare a The Irishman, il biopic promosso da Robert De Niro e Martin Scorsese, che racconterà la storia del malavitoso Frank Sheeran. Il copione, basato da I Heard Your Paint Houses di Charles Brandt, sarà scritto da Steven Zaillian. E’ possibile che la storia venga divisa in due parti.
Demi Moore si è aggiunta al cast di The reasonable bunch, la commedia matrimoniale diretta da Sam Levinson, che verrà girata da questo mese a New York e che annovera tra gli interpreti Thomas Haden Church, Kate Bosworth, Martin Landau, Ellen Barkin ed Ellen Burstyn.
Dante’s Peak-La furia della montagna recensione
Nella cittadina di Dante’s Peak la vita scorre tranquilla sotto lo sguardo vigile del Sindaco Rachel Wando (Linda Hamilton), la peculiarità di questa cittadina montana non è solo il nome, ma la montagna che la sovrasta e che in realtà è un vulcano attivo in fase dormiente.
Quando il vulcanologo Harry Dalton (Pierce Brosnan), la sua equipe e la loro attrezzatura all’avanguardia arriveranno in città, si avvertiranno i primi sintomi di un prossimo risveglio del gigantesco vulcano, purtroppo alcuni precedenti di Dalton ne mineranno la credibilità, e il suo grido d’allarme rimarrà inascoltato.
Ad ascoltare il bel vulconologo vedovo ci penserà il Sindaco single Rachel, tra i due il feeling è immediato, così saranno loro due a scoprire le prime avvisaglie, nonchè le prime vittime collaterali, purtroppo l’approssimarsi della stagione turistica sarà motivo plausibile per il consiglio cittadino per perdere tempo prezioso.
Sei giorni e sette notti: recensione
Quinn Harris (Harrison Ford) è un pilota che ha scelto la Polinesia per vivere e dedicarsi al trasporto di merci e persone, tra palme, mare cristallino e una tranquillità quasi surreale.
Harris è decisamente un orso afflitto da un principio di misoginia e da un carattere irascibile e scontroso che si trova a fare i conti con Robin (Anne Heche), una giornalista newyorchese, pignola e irritante che è in vacanza con il suo fidanzato.
Tra i due non è certo colpo di fulmine, anzi, cosi quando Robin chiede ad Harris, anzi gli ordina, di portarla a Tahiti, neanche fosse un taxi, l’uomo si rifiuta e ne nasce un battibecco, ma la caparbia biondina ha la meglio e i due partono alla volta dell’incantevole isola, quando improvvisamente l’aereo precipita e i due, dopo un atterraggio di fortuna, si ritrovano sperduti su di un isola deserta…
Recensione: Autumn in New York
Will Keane (Richard Gere) è un uomo vissuto, dal passato ricco di relazioni che non si aspetterebbe assolutamente di trovare nella giovanissima e sensibile Charlotte (Winona Ryder) qualcosa che lo potesse coinvolgere a tal punto.
D’altronde come si sa l’amore oltre che cieco si diverte a sorprendere ed a sconvolgere vite e convincimenti, e lentamente Will scopre un legame forte che sente pericolosamente tramutarsi in un sentimento che lo spaventa.
Sono vari i problemi a cui Will deve far fronte, oltre l’evidente differenza d’età, l’imbarazzo di una relazione avuta anni prima con la madre di Charlotte, e cosa più grave e destabilizzante una malattia allo stato terminale, che da alla ragazza un’aspettativa di vita molto breve.