Una bugia di troppo, recensione in anteprima di A Thousand Words

Jack McCall (Eddie Murphy) è un agente letterario che usa la sua parlantina sciolta per ottenere contratti anche dagli autori più ostici, questo lo rende un vincente sul lavoro, ma un perdente nella vita a causa del suo egocentrismo che lo spinge ad ignorare il prossimo, a trascurare la sua famiglia (Jack ha moglie e un figlioletto) e a vivere in maniera nevrotica il quotidiano. Jack è totalmente incapace di ascoltare nulla che non sia la sua voce, ma tutto questo sta per cambiare in maniera drastica.

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Box Office USA 30 marzo – 1 aprile 2012: The Hunger Games batte La furia dei Titani e Biancaneve

Il fenomeno The Hunger Games non ha intenzione di arrestarsi: il film ha vinto anche il weekend del 30 marzo – 1 aprile 2012, incassando 61,1 milioni di dollari (settimo secondo più alto weekend di sempre, quarto film più veloce di sempre a raggiungere il traguardo dei 250 milioni di dollari, primo tra i non sequel; con i 113,9 milioni di dollari incassati all’estero fino ad ora il totale è di 364,9 milioni di dollari), e superando senza troppe difficoltà La furia dei Titani e Biancaneve. La furia dei Titani, secondo, si è portato a casa 34,2 milioni di dollari (il 61% dagli schermi 3D e IMax), poco più della metà della cifra d’esordio del primo film. Esordio non molto esaltante per Biancaneve, terzo con 19 milioni, penalizzato probabilmente dallo strapotere di The Hunger Games e dei trailer abbastanza confusi.

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Box Office USA 23-25 marzo 2012: The Hunger Games record

The Hunger Games non delude le aspettative e vince il weekend americano infrangendo numerosi record: grazie ai 155 milioni di dollari guadagnati (37.467$ di media a sala), è il maggiore incasso d’apertura di sempre della storia del cinema americano per un film non sequel (terzo in generale dietro a Il Cavaliere oscuro, 158 milioni, e Harry Potter e i doni della morte Parte 2, 169 milioni), migliore di sempre per il mese di marzo, nonché migliore media per sala nei cinema IMAX (40mila dollari). Ad agevolare il successo ci sono le recensioni positive, il pubblico maschile che rispetto alla Twilight Saga è di più (39% contro il 21%) e un pubblico mediamente più anziano (il 56% ha dai 25 anni in su).

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Box Office USA 16-18 marzo 2012: 21 Jump Street in testa, male John Carter

Dopo due settimane di dominio Lorax, cambia la vetta del botteghino americano: 21 Jump Street esordisce in testa alla classifica incassando 35 milioni di dollari (miglior risultato di sempre per Jonah Hill e per una commedia ambientata al liceo; secondo miglior risultato di sempre per una comedy R-rated che ha esordito fuori dal periodo estivo; terzo miglior adattamento cinematografica di serie tv anni ottanta, degli ultimi dieci anni). Il film d’animazione resiste in seconda posizione con 22,8 milioni di dollari (158,4 milioni di dollari totali) e batte nuovamente John Carter, terzo con 13,5 milioni di dollari (soli 53,2 milioni di dollari totali racimolati in patria, 180 in tutto il mondo, contro i 250 spesi).

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Box Office USA 9-11 marzo 2012: Lorax vince, John Carter rischia il flop

C’è grande delusione in America per l’esordio di John Carter: l’avventura fantascientifica della Disney ha esordito al di sotto delle aspettative e, forse a causa dell’errata campagna pubblicitaria, ha incassato solo 30.6 milioni di dollari (risultato più basso rispetto a tutti i film dello stesso filone compresi titoli come i modesti 10.000 a.c. e Battle Los Angeles; risultato tra i più bassi per un franchise Disney, appena superiore a Prince of Persia, che però non aveva il supplemento 3D e non poteva contare sull’IMAX; 8.163 $ di media per sala; 70 milioni racimolati nel resto del mondo) e non si è aggiudicato il botteghino del weekend, battuto da Lorax, ancora in testa con 39,1 milioni di dollari (121,95 milioni di dollari totali).

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A Thousand Words, poster con Eddie Murphy

Rilasciato dalla Paramount Pictures via IMP Awards un primo poster per la comedy  A Thousand Words. Protagonista del film è l’attore Eddie Murphy che torna a collaborare con il regista Brian Robbins dopo Norbit. Murphy veste i panni di un venditore dalla parlantina sin troppo sciolta che improvvisamente scopre di avere solo mille parole residue da utilizzare prima di passare a miglior vita e dovra farne buon uso, ci riuscirà? Dopo il salto trovate il poster in formato integrale.

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