A.K. è un musicista che per poter finanziare la sua band che suona un singolare mix di puk e musica gitana è costretto a soddisfare i desideri di una esigente clientela fetish e amante del sadomaso.
Sarà lui a fare da collante ad una galleria di personaggi e a sei episodi che ci racconteranno bizzarre e singolari storie di varia umanità come quella di Juliette che lavora in una farmacia, ma ha nel cuore il sogno di aiutare il prossimo come volontaria in Africa, quella di un non vedente che ha deciso di rinunciare anche alla parola, o quella della talentuosa ballerina classica che si ritrova per bisogno e inaspettatamente ad esibirsi in un locale come lap-dancer
Madonna stavolta ci sorprende positivamente e si dimostra brillante cineasta che può esprimere una divertente ed efficace capacità narrativa fino ad oggi mai totalmente espressa.
