Matrix 4 in cantiere. Il cult della fine degli anni ‘90 continuerà

matrix 4

Lana Wachowski si sta per rimettere al lavoro su Matrix 4, che ancora però è un cantiere in apertura. La Warner Bros ha confermato il quarto film del cult che vide Kenue Reeve e Carrie-Anne Moss divenire dei miti della controcultura (se ancora esiste) e del cospirazionismo.

Da allora, Matrix è diventato il film simbolo contro i governi e i poteri forti, una forte di ispirazione per mille teorie sul controllo sociale. Non che non ci sia nulla di vero, e grandi sociologi e psicologi scrissero su come controllare la massa, e Matrix si pone, insieme a 1984 di Orwell come il non plus ultra dei cospirazionisti, che spesso però deviano verso teorie poco proponibili.

Il nuovo Matrix

Il primo Matrix uscì esattamente 20 anni fa. Neo e Trinity svelarono i segreti di una realtà virtuale, in cui tutto il mondo viveva, a sua insaputa. Solo pochi eletti avevano il controllo della società. Una metafora certamente, sulla situazione sociale, di oggi e di ieri, dove politici e finanzieri, e ieri re e nobili, hanno un potere sconfinato rispetto alla massa.

Lana Wachowski, dopo aver scritto i primi tre Matrix, è chiamata ora, insieme alla sorella Lilly, alla quarta puntata della saga.

A scrivere la sceneggiatura saranno Aleksander Hemon e David Mitchell. Ma manca ancora parecchio per vedere il quarto film del mondo virtuale immaginato venti anni fa. Le riprese infatti inizieranno solo l’anno prossimo, e chissà quanto durerà la produzione e il montaggio, che sarà affidata alla stessa Lana e a Grant Hill.

È vero, come di Wachowski, che molte delle situazioni immaginate nel primo Matrix sono più che mai attuali. La crisi economica e numerosi scandali bancari hanno rafforzato l’impressione, da parte dell’opinione pubblica, ed evidenziato anche la realtà, nei fatti, di un controllo sociale e finanziario molto ben strutturato.

Dopo Matrix ci fu la protesta e Genova 2001, i Black Block e Facebook, internet e gli Smartphone. Di materiale ce n’è, anche se sulla trama c’è il massimo riserbo, così come sull’ambientazione e i collegamenti che verranno fuori con gli altri Matrix.

Non si sa ancora se Morpheus sarà di nuovo Laurence Fishburne. Dall’ultimo Matrix è passata una vita (2003). la domanda è se dopo tutto questo tempo, la realtà ha superato la fantasia.