Jackass 3D, recensione in anteprima

Tornano per un nuovo sequel in 3D i folli protagonisti della trasmissione tv Jackass, una raccolta di improbabili sequenze stunt e scherzi estremi per partecipanti esclusivamente fuori di testa e un pò masochisti, che anche questa volta vedono il consueto mix di candid camera, scherzi goliardici e prove al limite che toccano punte di trash inimmaginabili.

Dopo un prologo presentato dalla coppia cartonizzata Beavis and Butthead, seguito da un incipit girato con la stessa tecnica slow-motion ad alta definizione dei titoli di testa dell’horror-comedy Benvenuti a Zombieland si entra nel vivo con qualche scherzo decisamente doloroso, una serie di intermezzi spassosi dedicati al film Rocky in versione Jackass, qualche animale disgustoso, l’angolo dei peti, falli di gomma per ogni occasione e alcune stomachevoli sequenze tra conati di vomito ed evacuazioni live-action davvero da dimenticare.

Il franchise festeggia i suoi dieci anni di messa in onda con un lungometraggio come di consueto indirizzato solo ed esclusivamente a chi conosce la serie e l’apprezza, negli States lo show è un vero fenomeno, per tutti gli altri il consiglio prima di affrontare un’eventuale visione è di pensarci molto bene, perchè se le risate non mancano, i momenti disgustosi in cui si vorrebbe essere altrove sono decisamente troppi.

Per carità nessuna intenzione da parte nostra di improvvisarci bacchettoni, ma consigliare a tutti questo film sarebbe una follia, il formato e gli eccessi trash rendono Jackass 3D un prodotto  concepito ad hoc per un target adolescenziale e bisogna ammettere che se anche in questo caso il comparto tridimensionale è irrisorio, le centellinate sequenze in 3D, tra cui quelle che aprono e chiudono il film, sono davvero spettacolari e sfruttano al meglio il formato.

Il film sarà nelle sale dal 7 dicembre 2010.

Note di produzione: il film è diretto da Jeff Tremaine produttore televisivo che oltre a dirigere i primi due lungometraggi tratti dalla serie tv, insieme all’attore Johnny Knoxville (Hazzard) e al regista Spike Jonze (Nel paese delle creature selvagge) ha creato il fortunato e lucrosissimo format che ricordiamo è una produzione Mtv.