Cha cha cha al cinema dal 20 giugno: la seconda clip

C’è fermento nel cinema italiano. Voglia di raccontare le cose, di osservare la vita nelle città. Di essere la testimonianza di un periodo di crisi che non risparmia i valori e l’umanità.

cha cha cha

Una delle città più ‘riprese’ negli ultimi anni è senza dubbio Roma. La Roma de “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino ha riscosso un enorme successo. Ora, forse, è tempo de la Roma di “Cha cha cha“, commedia di Marco Risi dai toni leggeri.

Risi, coadiuvato da un cast guidato da Luca Argentero, si concentra sulla roma dei nostri giorni. Piena di cinismo, a volte grigia da far invidia a Milano, a volte ricca di ‘inciuci’ che non arrivano mai a galla.

In questa Roma c’è un investigatore di nome Corso, che parte dall’omicidio di un ragazzo di sedici anni.

Tutto lascia presagire che si tratti di un incidente ma Corso non ne è persuaso. Lo stesso giorno di questo omicidio viene ritrovato il cadavere di un ingegnere che avrebbe dovuto dare il via all’appalto per un mega centro commerciale nei pressi dell’aeroporto. I due fatti paiono lontanissimi uno dall’altro. Ma non è così. Michelle (Eva Herzigova), la madre del ragazzo, è una donna bellissima, ex attrice, che vive nel nostro paese da diciotto anni e ha avuto una relazione con Corso molti anni prima. Ora è legata ad un uomo molto potente, l’avvocato Argento (Pippo Delbono), uno di quelli che lavorano nell’ombra e che decidono le sorti del Paese. Michelle, Corso, l’Avvocato. Attorno a questi personaggi ne ruotano altri: l’intercettatore, il fotografo degli scandali e soprattutto l’Ispettore Torre (Claudio Amendola), ex collega di Corso che indaga ufficialmente sugli stessi casi…

Nell sale dal 20 giugno.